Dubbi sul futuro

Stellantis, la minoranza del Comune di Termoli: “Roberti? Ha snobbato l’assemblea con testimonianze tutt’altro che rassicuranti”

I consiglieri di minoranza al Comune di Termoli, Marcella Stumpo, Manuela Vigilante, Oscar Scurti, Giuseppe Mileti, Mario Orlando, dopo le parole rassicuranti del governatore Roberti sulla vicenda Stellantis-ACC, avanzano dubbi invece sulla “reale prospettiva di avvio della gigafactory a Termoli”.

E si chiedono “come mai (Roberti) non ha ritenuto opportuno partecipare all’assemblea indetta dai sindacati confederali martedì 9 luglio nell’auditorium del Nucleo? Assemblea che ha riportato testimonianze e notizie tutt’altro che rasserenanti su date e numeri riguardanti i lavoratori, e non è stata in grado di dire nemmeno se effettivamente ci sia la volontà vera di produrre le famose batterie elettriche, né tanto meno di ipotizzare con sicurezza quanti operai potrebbero essere impiegati”.

 I cinque consiglieri erano presenti all’incontro e ammettono di esserne usciti “tutt’altro che tranquillizzati”. “La presenza e l’intervento rassicurante del Presidente Roberti durante l’assemblea avrebbero certamente attenuato preoccupazioni e timori, oltre a dimostrare una presenza delle istituzioni sicuramente più efficace, dal punto di vista decisionale, rispetto a quella dei soli consiglieri di minoranza comunali e regionali – scrivono in una nota – Le rassicurazioni rilasciate alla stampa avrebbero avuto altro peso se comunicate di persona a chi da tempo vive nell’insicurezza e nella prospettiva di un futuro difficile…

La notizia dell’ulteriore cassa integrazione giunta ieri, inoltre, non fa che aumentare i fondati timori di lavoratori e cittadini. Un processo di cambiamento come quello promesso a Termoli (e per ora sospeso) andrebbe monitorato minuto per minuto, accompagnato e sostenuto dalle istituzioni locali e regionali. Ci domandiamo dove siano”.