I carabinieri d Termoli e gli agenti del Commissariato di polizia hanno arrestato due giovani, di 19 e 18 anni, entrambi con precedenti di polizia e residenti in provincia di Foggia, perché colti in flagranza di reato per concorso in tentato furto aggravato.
Su di loro l’accusa di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Campobasso anche un 15enne residente in provincia di Foggia, per i reati di concorso in tentato furto aggravato, falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sull’identità e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Questi i fatti. Nel pomeriggio del 27 luglio scorso carabinieri e polizia sono intervenuti sul Lungomare Cristoforo Colombo dove i tre, dopo avere forzato il nottolino di accensione di un ciclomotore nel tentativo di portarlo via, si sono dati alla fuga a piedi, venendo però individuati e fermati dal personale di polizia.
Perquisiti, i due maggiorenni avevano addosso un cacciavite ciascuno. Il minorenne, che inizialmente aveva anche fornito generalità false, è stato trovato in possesso di un tirapugni.
Tutto sottoposto a sequestro, i militari hanno proceduto all’arresto dei due maggiorenni, confinati agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria che, appurata la legittimità degli arresti eseguiti, ha disposto la remissione in libertà in assenza di ulteriori esigenze cautelari. A carico del 15enne si è proceduto invece con una denuncia a piede libero.
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