A causa della grave carenza idrica, il sindaco di Montenero di Bisaccia ha annunciato l’interruzione dell’erogazione di acqua potabile su tutto il territorio comunale, ad eccezione della Marina di Montenero di Bisaccia, dalle ore 22 di oggi, lunedì 15 luglio, alle ore 7 di domani, martedì 16 luglio. Questa misura è stata adottata per garantire un flusso adeguato di acqua durante le ore diurne. Provvedimenti simili sono stati presi anche nei comuni di Trivento e Agnone, dove il flusso dell’acqua sarà interrotto nelle ore notturne per affrontare la carenza idrica e garantire la disponibilità di acqua durante il giorno.
La situazione idrica in Molise continua a peggiorare, costringendo le amministrazioni locali a prendere provvedimenti straordinari per gestire la crisi e garantire un uso sostenibile delle risorse disponibili. Le precipitazioni sono state scarse e, con le giornate di caldo record che stanno colpendo la regione, gli esperti prevedono che non pioverà nemmeno nelle prossime settimane.
L’invaso di Occhito, una delle principali riserve idriche della regione, è prossimo ai 100 milioni di metri cubi rispetto a una capacità complessiva di oltre 330 milioni di metri cubi. Gianfranco Spensieri, climatologo e direttore di Meteo in Molise, ha commentato che “si tratta di un valore incredibile pensando alla capacità dell’invaso e il trend è pazzesco: il 20 giugno erano circa 125 milioni, dopo 20 giorni, sono 103 milioni”.
La tendenza nei prossimi giorni non cambierà ed il caldo e l’assenza di fenomeni si prolungherà ulteriormente, spiegano gli esperti di clima. In Molise segnali preoccupanti di scarsità d’acqua arrivano dalle fonti naturali, la cui portata è drasticamente calata. A Riofreddo, per esempio, le sorgenti del Matese registrano valori intorno ai 1.700 litri al secondo, rispetto ai 3.500 dello scorso anno.