Fino al 30 settembre 2024, nei terreni agricoli e boschivi e lungo le strade comunali, provinciali e statali ricadenti nel territorio comunale, è fatto divieto accendere fuochi; usare apparecchi a fiamma libera o ad alimentazione elettrica che possano emettere scintille; compiere ogni altra azione che possa generare fiamme libere.
E’ la nuova ordinanza (dopo quella sull’uso consapevole dell’acqua) emessa dal sindaco di Campobasso, Marialuisa Forte, per prevenire il rischio incendi.
I proprietari di fondi confinanti con strade pubbliche o di uso pubblico, dovranno rimuovere per una fascia di larghezza non inferiore ai dieci metri, le sterpaglie e la vegetazione secca. Invece i proprietari, conduttori o detentori a qualunque titolo dei fondi privati (quali giardini, aree incolte e/o lotti inedificati), siano essi ricadenti in centro urbano o nell’agro del Comune di Campobasso, dovranno preoccuparsi di pulire (a proprie spese) la vegetazione sui propri terreni per evitare che in qualche modo si rafforzi il pericolo di incendi.
I titolari di serbatoi fissi di Gpl, gasolio o altri carburanti, hanno l’obbligo di mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al deposito, per un raggio non inferiore ai cinque metri. C’è l’obbligo, per i conduttori di automezzi agricoli a scoppio, durante l’uso, di applicare all’estremità del tubo di scappamento un idoneo dispositivo parascintille. Infine i proprietari o conduttori di cascinali, fienili, ricoveri stallatici e di qualsiasi costruzione ed impianto agricolo hanno l’obbligo di lasciare intorno alle costruzioni, una fascia completamente sgombra da vegetazione secca di larghezza non inferiore ai dieci metri.
Tutti gli interventi dovranno essere effettuati con decorrenza immediata, pena sanzioni amministrative che vanno dino ad un massimo di diecimila euro.
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