In occasione del Molise Pride 2024, che si terrà domani a Isernia, la Consigliera regionale Pd Molise Micaela Fanelli ha presentato nuovamente la legge “Contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”. Questa proposta di legge, sottoscritta da tutti i consiglieri di minoranza, mira a rafforzare i diritti LGBT nella Regione Molise. Fanelli ha dichiarato che si tratta di un passo importante verso il riconoscimento della piena cittadinanza ai diritti LGBT nella regione, definendola una norma di civiltà e rispetto, in linea con gli indirizzi promossi dall’ONU, dall’Europa, dalla Presidenza della Repubblica Italiana e dalla coscienza civile. La consigliera ha ricordato il lungo lavoro di collaborazione con la ex consigliera Patrizia Manzo e le associazioni per la difesa dei diritti LGBT.
La legge prevede interventi per sostenere programmi, progetti e azioni pluriennali volti a favorire la libera espressione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. Tra gli obiettivi vi sono il finanziamento di programmi culturali, sociali, sportivi ed educativi, la promozione di campagne di sensibilizzazione e azioni informative nelle scuole, politiche attive del lavoro, prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale e la creazione di strutture residenziali e centri servizi per persone LGBT allontanate dalle famiglie. Inoltre, la legge istituisce la “Giornata regionale contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere” il 17 maggio, promuovendo iniziative di informazione, formazione e sensibilizzazione. La Regione potrà costituirsi parte civile nei casi di violenza di particolare rilevanza sociale e sosterrà progetti di accoglienza e protezione per le vittime di discriminazione o violenza. Un Osservatorio regionale sarà istituito per monitorare e raccogliere dati sui fenomeni di discriminazione e violenza in Molise.
Fanelli ha concluso ricordando che altre regioni, tra cui la Puglia, hanno già approvato testi simili e ha espresso la speranza che la nuova maggioranza di centrodestra voglia dimostrarsi migliore della precedente, permettendo così alla Regione Molise di diventare un modello nazionale per il rispetto dei diritti di tutti. La presentazione della legge avviene in un contesto di crescente attenzione ai diritti LGBT, con il Molise Pride 2024 che rappresenta un momento di riflessione e celebrazione della diversità.
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