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Il settore delle costruzioni in Molise cresciuto nel 2023, ma le prospettive per il 2024 sono negative

Nel 2023, il settore delle costruzioni in Molise ha registrato una crescita moderata, ma le previsioni per il 2024 indicano una significativa flessione, secondo uno studio dell’Ance.

Il settore delle costruzioni in Molise ha registrato una crescita positiva nel 2023, seppur con numeri più contenuti rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, le previsioni per il 2024 indicano una flessione significativa.

Lo rivela uno studio dell’Ance sugli scenari regionali. Nel 2023, il Pil del Molise è aumentato dello 0,6% rispetto all’anno precedente, un incremento inferiore alla media nazionale dello 0,9%. Gli investimenti in costruzioni sono cresciuti del 3,6%, mentre le ore lavorate e il numero di lavoratori iscritti sono rimasti stazionari, con un leggero aumento rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2% rispetto al 2021. La spesa in conto capitale per opere pubbliche dei comuni molisani ha registrato un aumento del 46,5%, grazie in parte al Pnrr e alla chiusura del ciclo di programmazione 2014/2020 dei fondi strutturali. Tuttavia, si è verificata una forte flessione nei bandi pubblicati (-37,6%) e nei volumi banditi (-30,8%), dovuta all’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti e al confronto con i livelli eccezionali del 2022, principalmente dovuti alla pubblicazione di gare Pnrr.

Lo studio dell’Ance evidenzia che il 2023 è stato complessivamente positivo, grazie agli effetti dei bonus edilizi che hanno continuato a sostenere il settore, confermando il percorso di crescita iniziato nel post-pandemia. In Molise, il settore delle costruzioni rappresenta oggi il 14,1% del Pil regionale in termini di investimenti e il 36,4% degli addetti nell’industria, nonché il 9,3% dei lavoratori operanti nei settori di attività economica. Per il 2024, tuttavia, le previsioni sono meno ottimistiche. La cessazione della cessione del credito e dello sconto in fattura per la manutenzione straordinaria, insieme al freno generale imposto ai bonus edilizi, causeranno un calo dei livelli produttivi del settore. Questo ridimensionamento sarà solo parzialmente compensato dalle opere Pnrr , con una stima Ance di un calo dell’8,7% in termini reali su base annua. “Ci preoccupa il calo previsto per quest’anno, e in questo scenario la realizzazione del Pnrr assumerà un ruolo determinante per non ricadere nella congiuntura,” ha commentato il presidente di Acem Ance Molise, Corrado di Niro.

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