Isernia

Il giorno del Pride, anche Sinistra Italiana aderisce: “Insieme contro chi semina odio, segnale forte per politica regionale”

"Partecipare all'iniziativa quest’anno è ancora più importante del passato perché ormai viviamo in un Paese che sta diventando intollerante dove le espressioni violente, razziste, omofobe e sessiste trovano consenso anziché forte ed unanime condanna"

Il gran giorno arcobaleno è arrivato: oggi 13 luglio il Molise vivrà la sua 4a edizione del Pride, di scena per la prima volta a Isernia.

E dopo tutta una serie di adesioni e concessioni di patrocini (tra cui Provincia e Comune di Isernia, Comune di Campobasso e ancora di Vastogirardi, San Giuliano di Puglia, Pietrabbondante, Agnone, Castel San Vincenzo, Conca Casale oltre alla Commissione Pari Opportunità della Regione) arriva anche quella di Sinistra Italiana (anche il M5S molisano aveva già aderito convintamente).

Sinistra Italiana del Molise aderisce e sarà presente dunque al Molise Pride che si svolgerà sabato pomeriggio ad Isernia.  “Partecipare all’iniziativa quest’anno è ancora più importante del passato perché ormai viviamo in un paese che sta diventando intollerante dove le espressioni violente, razziste, omofobe e sessiste trovano consenso anziché forte ed unanime condanna.
Il governo non si sottrae a questo clima di avversione verso la comunità LGBTQIA+ come appare evidente dalle tante scelte da esso effettuate: la criminalizzazione delle famiglie arcobaleno, il disegno di legge sul reato universale per la GPA, le continue ingerenze sui percorsi di affermazione di genere per le persone trans, la mancata firma alla proposta UE sui diritti LGBTQIA+.

La manifestazione di Isernia sarà anche un segnale forte per la politica regionale per rispondere a chi, anche nel nostro territorio, semina odio e per dare voce alle persone marginalizzate e discriminate per il loro orientamento sessuale e affettivo e la loro identità di genere.

Per questo sabato Sinistra Italiana sarà in piazza, insieme ad una rete sempre più ampia di associazioni ed organizzazioni che hanno scelto di combattere insieme contro i soprusi e le ingiustizie che molte persone, anche nel nostro piccolo Molise, subiscono a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere”.

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