Termoli

Gravina su gigafactory: “Per avere garanzie da Stellantis essenziale un confronto costruttivo”

Il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Roberto Gravina, ha annunciato di aver ricevuto la risposta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) all’interrogazione parlamentare presentata in collaborazione con l’onorevole Emma Pavanelli riguardante la situazione attuale dello stabilimento Stellantis di Termoli.

“L’11 giugno scorso, durante l’incontro tra il Ministero, Stellantis e ACC, quest’ultima ha comunicato la modifica delle tempistiche previste per la realizzazione dei tre moduli produttivi di Termoli, riservandosi di comunicare il nuovo programma entro la fine dell’anno in corso. Ci fa piacere constatare direttamente dalle parole del Ministero in risposta al nostro quesito, che anche per il MIMIT e non solo per noi e per le centinaia di lavoratori coinvolti, si è trattato di un cambiamento preoccupante, a conferma che le sollecitazioni e le proposte che da parte nostra come da parte dei rappresentanti sindacali sono giunte al Governo e alla Regione Molise, erano tutt’altro che pretestuose attività per una inutile contrapposizione politica, ma bensì rappresentano, anche per l’immediato futuro, dei termini di confronto propositivi indispensabili per trovare delle soluzioni condivise con le parti sociali, magari già a partire dai prossimi incontri a Roma preannunciati dal Ministero per il 7 agosto, la riunione plenaria del Tavolo Automotive, e per il 17 settembre”.

Gravina ha inoltre aggiunto: “A Stellantis sono state chieste garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali negli stabilimenti produttivi di Termoli. Queste garanzie devono essere sostenute e certificate da atti ufficiali, che Stellantis ancora non ha prodotto. Come resta praticamente inevasa, nella risposta del Ministero alla nostra interrogazione, la questione che abbiamo sollevato e che riteniamo essere tutt’ora centrale nell’ottica di una politica industriale lungimirante, che è quella basata sulla necessità di un importante investimento pubblico diretto, da parte del Governo, nel comparto delle batterie e in ACC, ciò proprio per garantire non solo la riuscita dell’investimento sullo stabilimento di Termoli, ma nell’intero settore strategico per l’automotive del prossimo futuro”.

Durante l’incontro dell’11 giugno tra il Ministero, infatti, Stellantis e ACC, quest’ultima ha comunicato la modifica delle tempistiche previste per la realizzazione dei tre moduli produttivi di Termoli, riservandosi di comunicare il nuovo programma entro la fine dell’anno in corso. Gravina ha espresso preoccupazione per questo cambiamento, sottolineando che le sollecitazioni e le proposte presentate dai rappresentanti sindacali e dal Movimento 5 Stelle erano fondate e cruciali per trovare soluzioni condivise con le parti sociali.

Gravina ha inoltre richiesto garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali negli stabilimenti di Termoli, evidenziando che tali garanzie devono essere supportate da atti ufficiali, che Stellantis non ha ancora prodotto. Ha anche sottolineato la necessità di un importante investimento pubblico diretto nel comparto delle batterie e in ACC per garantire la riuscita dell’investimento sullo stabilimento di Termoli.

Recentemente, Gravina ha partecipato all’assemblea pubblica organizzata dalle Segreterie territoriali di FIM, FIOM, UILM, UGLM, FISMIC e AQCFR presso l’auditorium del Cosib di Termoli, dove ha ribadito l’importanza strategica dello stabilimento per l’economia regionale e nazionale e la preoccupazione per il congelamento del progetto Gigafactory da parte di ACC.

Accolto positivamente da Gravina l’incontro tra il presidente della Regione Molise, Roberti, e il Ministro Urso su Stellantis, sottolineando che le iniziative del MoVimento 5 Stelle continueranno a sollecitare l’attenzione del MIMIT e del Governo sul futuro sviluppo industriale della regione. Ha annunciato la presentazione di una mozione parlamentare e una mozione in Consiglio regionale per ottenere il sostegno del Presidente della Regione e dell’intera amministrazione sulle proposte avanzate. “Governo e Regione devono attivarsi immediatamente per garantire il futuro dello stabilimento e la sicurezza occupazionale dei lavoratori coinvolti”, ha concluso Gravina.

Più informazioni
leggi anche
urso roberti della porta lancellotta gigafactory
Riunione al mimit
Gigafactory, il Governo chiede chiarezza a Stellantis. Roberti: “Oggi incontro utile, stiamo lavorando per Termoli”
Assemblea sindacati
Termoli
Gigafactory, orizzonte fumoso. Sindacati uniti, appello a Stellantis e al Governo
commenta