Spostamenti estivi

Flixbus punta su Termoli e Campobasso, potenziati i collegamenti per il Molise

La società di trasporti su gomma a prezzi competitivi punta su Termoli e Campobasso e si offre come soluzione di viaggio per raggiungere il territorio. Nel corso dell’estate 2024, sono aumentati i collegamenti con Campobasso e Termoli è raggiungibile da circa 60 città. “L’autobus si conferma un’alternativa all’auto privata comoda, sicura e capillare per arrivare in Molise”, spiegano dalla società.

Dal Molise sono operativi anche collegamenti con diverse mete balneari: chi punta al mare potrà raggiungere senza cambi il Gargano, il Salento, la Romagna e varie località nelle Marche e in Abruzzo. “Alla luce dei nuovi stili di viaggio, orientati verso comportamenti più responsabili, l’autobus si offre come possibile soluzione in grado di coniugare le esigenze di economicità con quelle di sostenibilità”, sottolinenando dalla compagnia di trasporto.

 

“FlixBus potenzia le tratte con il capoluogo e Termoli. FlixBus intende così contribuire alla promozione del territorio sia nell’entroterra sia sulla costa supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e slegato dall’auto”, aggiungono.

A Campobasso gli autobus FlixBus fermano al terminal di Piazza San Pio da Pietrelcina, che per tutta l’estate potrà beneficiare di nuovi arrivi da centri a breve e medio raggio come Benevento, Avellino e Pescara, collegate fino a sette volte alla settimana, e Roma e Foggia, collegate fino a cinque volte alla settimana. Il capoluogo sarà raggiungibile con più facilità anche sul lungo raggio, da città come Bologna, Milano e Torino, collegate fino a sette volte alla settimana, anche con collegamenti notturni che permetteranno a chi viaggia di ottimizzare i tempi.

Termoli è invece collegata in via Martiri della Resistenza, dove ogni settimana arriveranno fino a 57 corse alla settimana da Pescara e fino a 24 da Roma e Foggia. Gli autobus verdi opereranno, fra le altre, corse dirette da Napoli e Torino fino a 14 volte alla settimana, da Bologna fino a 12 e da Milano fino a sette. La città è collegata anche con gli aeroporti di Fiumicino (fino a 12 corse settimanali) e Ciampino (fino a cinque) ideali per accogliere le persone in arrivo dall’estero che, dopo l’atterraggio in Italia, vorranno proseguire il proprio viaggio verso la Costa dei Delfini.

Viceversa, chi partirà per le vacanze dal Molise potrà beneficiare di collegamenti attivi fra Termoli e aree di interesse turistico come la Puglia: oltre a Polignano a Mare e Monopoli, collegate fino a sette volte a settimana, saranno raggiungibili Vieste, Peschici e Rodi Garganico nel Gargano, e Otranto nel Salento. Fra le altre mete balneari raggiungibili, si possono citare Vasto e San Salvo Marina in Abruzzo o San Benedetto del Tronto e Civitanova Marche nelle Marche. Completano il quadro le tratte attive con Rimini, in Romagna.

«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.

Andrea incondi flixbus

Sono circa 300 le città italiane raggiungibili a bordo degli autobus verdi della giovane società europea della mobilità che dal 2913 offre un nuovo modo di   viaggiare. Di queste, circa il 40 per cento sono comuni con meno di 20mila abitanti: garantendo collegamenti anche con diversi centri minori, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni e, al contempo, contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili.

 

Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di 5 volte inferiore.

Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.

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