Termoli

Degrado e immondizia nell’accesso libero al mare ‘Airone’. Bagnanti della spiaggia libera penalizzati

Uno dei pochi accessi pubblici al mare, quello denominato Airone, sta vivendo una situazione di degrado estrmo. Da anni quest’area viene utilizzata come una discarica, e il risultato è un progressivo restringimento dello spazio destinato al parcheggio delle auto. I rovi stanno crescendo in modo incontrollato, riducendo ulteriormente il perimetro del parcheggio e rendendo l’accesso sempre più difficoltoso.

Accesso mare airone

“Oltre ai rifiuti di plastica, sono stati abbandonati calcinacci, televisori, erba tagliata e terra di dubbia provenienza” racconta desolato un bagnante che ama trascorrere giornate di relax in quel tratto con la sua famiglia, e che prende atto con cocente delusione di quanto la situazione sia peggiorata nel tempo. Questa discarica a cielo aperto non solo deturpa il paesaggio, ma rappresenta anche un grave pericolo per l’ambiente e per chi frequenta la zona.

Accesso mare airone

La situazione richiede un intervento urgente. È evidente che un semplice intervento di pulizia non sarebbe sufficiente; servirebbero delle ruspe per ripristinare l’area, rimuovendo i rifiuti e spianando il terreno. Solo un’azione decisa e tempestiva può riportare l’accesso libero al mare di Airone al suo stato naturale, garantendo uno spazio sicuro e pulito per tutti.

Accesso mare airone

Le autorità locali sono chiamate a prendere provvedimenti immediati per risolvere questo problema. La comunità ha il diritto di usufruire delle risorse naturali del territorio senza dover affrontare scenari di degrado e abbandono. Il ripristino dell’area è una priorità non solo per preservare l’ambiente, ma anche per assicurare che l’accesso al mare rimanga un diritto di tutti.

Accesso mare airone
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