Ripalimosani

Anziano precipita dal terzo piano di una casa di riposo: domani l’autopsia, proseguono le indagini

L'esame autoptico dovrà rispondere ad una serie di domande per risolvere i dubbi degli inquirenti. La posizione del corpo al momento del ritrovamento, le ferite e molto altro, sono gli elementi che saranno presi considerazione per ricostruire i fatti ed accertare eventuali responsabilità

Sarò l’autopsia a dare le risposte utili a chiarire i dubbi sulla morte dell’84enne precipitato dal terzo piano della casa di riposo di Ripalimosani dove era ospite.

Domani – lunedì 15 luglio – la procura consegnerà l’incarico al medico legale chiamato ad eseguire l’esame autoptico. Sui fatti sono al lavoro gli uomini della squadra mobile di via Tiberio che però sul caso mantengono il più assoluto riserbo.

Anche l’iscrizione nel registro degli indagati di quattro persone viene spiegata “come atto dovuto”, per meglio consentire agli inquirenti di accertare fatti e avvenimenti che hanno riguardato la morte dell’anziano signore. Che  – stando a chi lo conosceva – parla di un signore in buone condizioni di salute e assolutamente lucido. Il gesto del suicidio, dunque, pare non convincere per tutta una serie di regione. Potrebbe invece essere precipitato incidentalmente mentre si cimentava in qualche lavoretto di spalle alla finestra all’insaputa degli operatori. Insomma una dinamica caratterizzata da troppi dubbi e che per questo vede gli agenti di Marco Graziano impegnati ad accertare la sussistenza di eventuali responsabilità da parte di chi gestisce la struttura e di chi aveva il compito di sorvegliare gli anziani ricoverati la sera della tragedia.

commenta