Dialoghi sul territorio

A Palata un progetto di impianto ovivoltaico. Il Pd si mobilita, incontro in piazza

I consiglieri Vittorino Facciolla, Alessandra Salvatore e Micaela Fanelli hanno firmato una interpellanza rivolta al presidente della Regione Molise Francesco Roberti. Casus belli il progetto ‘Palata 21.0’ che prevede la realizzazione di un impianto di quasi 26 kWp

Il 18 luglio a Palata, in piazza San Rocco, si terrà un evento che si preannuncia partecipato e relativo a fotovoltaico e agricoltura. Relatori principali saranno i docenti Unimol Rossano Pazzagli – che da tempo si esprime contro questi progetti, parafrasandolo, di “devastazione dei campi e dunque del territorio” – e Luigi Mastronardi oltre a Nicoletta Radatta, del Comitato Salvaguardia del territorio. Ma interverranno anche il sindaco di Palata Maria Di Lena, amministratori locali e rappresentanti di varie associazioni ambientaliste.

 

Di recente il consigliere regionale Pd Vittorino Facciolla aveva annunciato una interpellanza al Governatore Roberti in merito a nuove richieste di installazione di impianti di energia rinnovabile sul territorio. Queste le sue parole: “Continua in modo cospicuo e costante la richiesta di autorizzazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici e agrifotovoltaici sul territorio molisano e continua ad esserci poca chiarezza a livello normativo sull’individuazione delle aree idonee ad ospitare gli impianti.

Ecco quindi che arriva l’interpellanza firmata dai consiglieri Vittorino Facciolla, Alessandra Salvatore e Micaela Fanelli rivolta al presidente della Regione Molise Francesco Roberti affinché si proceda ad approvare la legge di moratoria (che è già stata presentata nel corso dell’attuale Legislatura come proposta di legge) e soprattutto si valutino i parametri che consentiranno di individuare le aree idonee ad allocare gli impianti e quelle che invece devono rimanere libere nella tutela del suolo e del territorio.

L’interpellanza presentata dai tre consiglieri regionali del Partito Democratico viene presentata ai sensi degli artt. 19 dello Statuto regionale ed 8-89 del Regolamento interno dell’Assemblea regionale del Molise in merito alla realizzazione di un progetto di impianto ovivoltaico in agro di Palata.

Il progetto ha il nome di ‘Palata 21.0’ e prevede la realizzazione di un impianto di quasi 26 kWp oltre alle opere di collegamento con la rete Terna per quasi 5 km fino al raggiungimento della stazione elettrica di Montecilfone.

E’ facilmente comprensibile come un impianto simile risulti fortemente impattante a livello paesaggistico ed assolutamente incompatibile con la vocazione agricola e la tutela del patrimonio naturalistico del Basso Molise. Inoltre per quella specifica area bisognerà fare un’attenta verifica preventiva poiché potrebbe essere di interesse archeologico”.

Un progetto, questo, per cui l’iter di approvazione presso il Ministero dell’Ambiente è già in fase avanzata ma, denunciano alcuni cittadini, “lo abbiamo scoperto da poco, nessuno ne era a conoscenza nella popolazione. Eppure si tratta di un progetto fortemente impattante che insisterebbe sull’intera collina più bella del paese”.

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