Pesa 1 chilo e 255 grammi il tartufo nero ritrovato questa mattina, 21 giugno, sotto una quercia secolare a Busso dal titolare dell’azienda Di Iorio. Si tratta di uno dei ritrovamenti più importanti della stagione estiva 2024 in Molise. Nel giro di una settimana al massimo questa enorme pepita tondeggiante, profumatissima e giunta a un grado di maturazione ottimale, dovrà essere consumata.
Arriverà, molto probabilmente, nella cucina di qualche ristorante all’estero: fuori dai confini nazionali c’è un mercato che apprezza la qualità molisana e si contende prodotti di questo tipo.
Nelle prossime ore il tartufone sarà proposto ai clienti dell’azienda di raccolta e trasformazione di Busso. Una specie di asta deciderà il prezzo che potrebbe oscillare tra 500 e 1000 euro. Per la qualità e la bellezza c’è anche chi lo espone in vetrina. Un tartufo bianco di queste stesse dimensioni e forma varrebbe una fortuna, ma quello ritrovato oggi a Busso è pur sempre un pezzo molto pregiato. (AD)
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