Detto che sono una decina i calciatori rossoblù in odore di conferma, e che due delle colonne del gruppo che ha conquistato la C saranno protagonisti anche l’anno prossimo in rossoblù (si tratta di Maldonado e Di Pietro), la società sta valutando dove intervenire sul mercato per sopperire alle partenze e, ovviamente, rinforzare la squadra come è giusto che sia. Sono tanti i nomi che circolano, molti sono difensori. Quello arretrato è il reparto che probabilmente vedrà partire e arrivare più giocatori.
Il club di Selvapiana avrebbe già deciso di privarsi del giovane portiere Giacomo Di Donato, 20enne arrivato dal Sambuceto, e dei due difensori Manuel Gonzalez, 33enne, e Christian Bonacchi, 24enne ex Fano. Gli ultimi due, portati in Molise dall’ex tecnico Mosconi non rientrano nel progetto architettato per il rientro fra i ‘pro’. Si tratta di atleti che hanno giocato tanto quest’anno – Bonacchi praticamente sempre (44 partite e un gol) – contribuendo certamente alla vittoria del campionato, così come alla conquista dello scudetto dei Dilettanti. Sull’argentino si è fatta sotto la Scafatese neopromossa in serie D.
Del portiere titolare Manuel Esposito e di Francesco Parisi sappiamo che sono rientrati alla base, cioè al Benevento. Il Campobasso vuole tenerli entrambi e si lavora tanto in questo senso. Ieri Parisi, terzino destro, ha dichiarato queste parole sulle colonne de Il Mattino: “A Campobasso mi sono trovato subito bene perché ho trovato un grande gruppo, dove non c’era differenza tra giovani e più esperti, un allenatore che mi ha dato fiducia e una piazza calorosa. Personalmente ho giocato tanto e bene, ho segnato. Poi quando si vince è tutto più bello. Lì mi conoscono bene e sarebbe un vantaggio tornarci. Personalmente, dopo due anni in D, penso di essere pronto a giocare in Serie C. Vedremo dove”. Il ragazzo, classe 2004, non conosce il suo futuro, ma sa che può giocarsela e bene anche tra i professionisti. Stesso discorso per Esposito, valore aggiunto dei lupi.
La difesa, portieri compresi, è dunque tutta da decifrare nel nuovo Campobasso di Piero Braglia. Il quale starà certamente consigliando al diesse i profili migliori per rinforzare il pacchetto, tenuto anche conto che uno tra Di Filippo e Nonni, potrebbe restare in Molise. Il primo è corteggiatissimo in serie D: fa gola a squadre blasonate e ambiziose, d’altronde pure lui, come Gonzalez, è uno specialista in promozioni. Altro giocatore in trattativa è il centrocampista Abonckelet, il quale non dispiace a Braglia. L’interno avrebbe avuto una grossa ‘tentazione’ dal Vado (serie D) con una proposta di biennale. Ci sarà in ogni caso uno stravolgimento dell’ultima formazione base: la società sta lavorando per trovare gente pronta a lottare subito per un posto nei playoff, obiettivo dichiarato del presidente Rizzetta, confermato dalla decisione di ingaggiare un tecnico esperto e vincente come Braglia.
L’attenzione ora si sposta sulla definizione dei gironi, che verranno resi noti domani. Non dovrebbero esserci sorprese, con il Campobasso inserito nel girone B. Per ora la certezza è che in questo raggruppamento non giocherà la Juve Next Gen. Ai lupi toccherà una tra Milan U23 e Atalanta U23, con i bergamaschi che non potranno giocare nel girone A
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