La differenziata fa centro

Cassonetti intelligenti: si parte in estate. E a Vazzieri panchine smart e detersivi alla spina al posto dell’edicola di quartiere

Ecostazioni già posizionate in diverse strade della città dove la raccolta differenziata non era efficiente: funzioneranno con un calendario e le tessere per l'apertura. La Giunta comunale a guida 5 Stelle ha anche avviato il progetto di realizzazione di un Ecoparco a viale Manzoni: erogatori di acqua, detersivi,alla spina, un impianto mangiaplastica e panchine intelligenti per la ricarica dei cellulari tra le novità

Novità importanti sul fronte della raccolta differenziata e della riduzione dei rifiuti a Campobasso dove da qualche giorno sono stati posizionati nuovi cassonetti intelligenti. Non sono ancora funzionanti, lo saranno sicuramente all’inizio dell’estate dopo aver consegnato le tessere ai residenti delle zone in cui mancava ancora un servizio di raccolta puntuale ed efficiente.

Via Mazzini (fino al passaggio a livello), via Monforte (grosso modo fino a via Di Zinno) e l’asse di via Garibaldi (dalla caserma dei carabinieri fino a piazzale Palatucci), oltre, naturalmente, al centro murattiano, saranno le aree urbane interessate dal nuovo servizio comunale. Le ecostazioni sono già visibili con le loro indicazioni per il conferimento e sono state finanziate con fondi Pnrr per circa 600 mila euro. Nelle settimane a venire partirà una campagna informativa per i cittadini, ci sarà la distribuzione delle tessere e dei sacchetti a chi dovrà utilizzare questi grossi armadi in metallo grigio che funzioneranno con un calendario esattamente come accade nei pressi della chiesa di San Francesco dove le ecostazioni sono presenti da due anni e mezzo.

Ma c’è anche un’altra svolta green per Campobasso e si vedrà in viale Manzoni dove sarà realizzato il progetto di un Ecoparco. Si tratta di una piattaforma multiservizi, sempre accessibile, posizionata dove c’era l’edicola del quartiere Vazzieri. Sarà dotata di un erogatore di acqua liscia e frizzante prelevabile dal cittadino attraverso pagamento diretto in monete o attraverso l’accumulo di ecopunti su app dedicata; un erogatore di sapone concentrato, sacchetti per la raccolta differenziata, liquido lavavetri concentrato ed altri prodotti simili di piccolo taglio, (acquistabili sempre con monete o ecopunti); un mangiaplastica che seleziona ed accetta solo bottiglie Pet, le compatta e le confluisce in un cassonetto carrellato. Vedremo anche panchine smart, ovvero delle panche collegate da fioriere di giunzione e collegate alla rete elettrica, che permetteranno di ricaricare gli smartphone sulla seduta grazie a dispositivi wireless; un tavolo pic-nic e una fioriera cestino per piccoli rifiuti di strada che nasconde la spazzatura.

Insomma, sono prossime due azioni azioni di prevenzione e riduzione della quantità di rifiuti con l’introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di energie e risorse.   (AD)