Aldo De Benedittis ha convocato una conferenza stampa dopo 30 minuti dall’ufficialità della vittoria di Marialuisa Forte, commentando la sconfitta. Una conferenza – solo, circondato solo dal suo staff e non dai consiglieri eletti nè dei referenti politici che lo hanno sostenuto fin qui – per consolidare la scelta dei campobassani con queste parole: “La città ha scelto e adesso sia contenta dell’amministrazione che verrà per i prossimi cinque anni, targata Pd e Movimento 5 Stelle”.
Personalmente rattristato da un voto che auspicava essere diverso “per il bene del capoluogo” ma probabilmente a molti “va bene così”. Ha già annunciato che probabilmente ci saranno dei ricorsi perché “700 schede nulle (al 1° turno, ndr) mi insospettiscono “e se devo aspettare un anno, aspetterò per avere il risultato reale di questa competizione elettorale. L’ho già fatto nel 2001”. Aldo De Benedittis annuncia poi la sua posizione in consiglio comunale. “Sarò all’opposizione ma non farò una opposizione soft, sarò una spina nel fianco di cui dovranno tenere conto”. E quanto alla mano tesa da Forte a pochi minuti dalla sua elezione quando ha detto “Spero di collaborare con De Benedittis per il bene che vogliamo a questa città”, l’avvocato ha risposto lapidario “non penso possa esserci una collaborazione, ma se le proposte saranno intelligenti e fattive per la crescita e lo sviluppo di Campobasso allora io non potrò far altro che approvare”.
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