Lello Bucci, Maria Concetta Fimiani. Candidati con il Pd per il rinnovo del consiglio comunale di Campobasso, illustrano idee, prospettive e priorità per la città capoluogo.
Cosa vi ha spinto a candidarvi e qual è la vostra idea di città?
“Abbiamo valutato che questo fosse il momento giusto per mettere a disposizione della collettività l’esperienza che abbiamo maturato nelle nostre rispettive attività professionali. In una città che, al netto di altre problematiche comuni a tanti centri urbani del sud Italia, sconta una situazione di costante e progressiva decrescita della popolazione, con i giovani che vanno fuori a studiare e che, poi, non vi fanno più ritorno, non era più il caso di rimanere a guardare senza fare nulla. Ciò detto, ci presentiamo con una visione precisa del nostro territorio, prima di tutto concentrandoci sulle potenzialità, che pure ci sono, che ci consentano di superare lo spopolamento giovanile, e di realizzare la tutela del lavoro, l’unica vera risorsa in grado di generare ricchezza ed equità sociale. La nostra attenzione poi -come è sintetizzato in un nostro messaggio elettorale- è, rivolta, non solo ai giovani, ma anche ai temi della sostenibilità, dell’inclusione e della solidarietà, con particolare riferimento alle persone anziane -,che ormai rappresentano la maggior parte della popolazione – alle donne, ai soggetti deboli e a quelli vulnerabili”.
Nel programma del centrosinistra è dedicato rilievo proprio al welfare, al tema delle persone e a quello dei diritti, qual è, più in particolare, la vostra posizione?
“Riteniamo che, sul welfare, l’amministrazione uscente abbia lavorato bene in questi anni. Occorre però continuare a rendere ancora più efficienti i servizi, soprattutto nei quartieri più popolari pensando non solo all’assistenza alle fasce più deboli, ma anche allo sviluppo delle attività culturali. Va concretamente attuato un pieno diritto alla cittadinanza e alla vivibilità cittadina, adoperandosi per il superamento di ogni fenomeno di isolamento sociale, sia esso dovuto alle carenze abitative, lavorative, di salute, di sicurezza sociale, di istruzione. Campobasso deve essere una città giusta e inclusiva, in prima fila contro le diseguaglianze e tutte le forme di discriminazione, in maniera che nessuno debba sentirsi abbandonato, oppure emarginato per ragioni di censo, orientamento sessuale e identità di genere”.
Parliamo di urbanistica, ambiente e territorio, qual è la vostra posizione?
“Siamo convinti che l’urbanistica e l’ambiente siano temi legati indissolubilmente. E’ prioritario investire sulla rigenerazione degli edifici e sulla limitazione del consumo di suolo, accrescendo la capacità di produrre energia da fonti rinnovabili e diminuendo le emissioni. La città ha bisogno di nuove aree verdi e di superfici alberate, di maggiore pulizia, attraverso il potenziamento ed il miglioramento del sistema di raccolta differenziata, non solo in centro ma in tutti i quartieri e in tutte le aree periferiche, sensibilizzando e coinvolgendo i cittadini attraverso una attiva partecipazione. In questa direzione, il nostro impegno sarà assoluto: vogliamo lavorare per una amministrazione che gestisca bene l’esistente, ma che sappia anche affrontare e risolvere le emergenze e le urgenze, che continui a investire in tecnologia, che dia servizi nei territori sempre più all’avanguardia, ponendo Campobasso -come merita- al livello delle città più virtuose del centro-nord”.
Che campagna elettorale è stata fino ad ora?
“Una campagna impegnativa, Campobasso è pure sempre un capoluogo di regione, per cui al centro, ove sono ubicati uffici e attività commerciali, si aggiungono le periferie e le contrade, anch’esse molto popolate, nelle quali sono anche presenti attività artigianali e piccole aziende. Per cui è stata una campagna elettorale faticosa, ma, tutto sommato, entusiasmante perché le persone hanno recepito il messaggio che abbiamo cercato di diffondere ed hanno partecipato alle nostre iniziative, con interesse e condivisione”.
Qual’è la vostra valutazione sull’esito delle elezioni?
“Constatiamo, nei frequenti contatti con i cittadini, che c’è un generale e diffuso consenso sulla proposta politica del centrosinistra in generale e della candidata Sindaca, Marialuisa Forte, in particolare. Oramai, manca solo una settimana, e, dunque, a breve conosceremo il risultato. Noi riteniamo di aver fatto il massimo e, pertanto, siamo ottimisti”.
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