L'evento

Bojano ha il suo nuovo ‘cuore verde’: inaugurata la villetta che presto diventerà parco archeologico

La Soprintendeva trasferirà nell’area alcune epigrafi antichissime, testimonianza della storia della città matesina. L’appello del sindaco ai cittadini, chiamati al rispetto dell’area e del bene comune

Terminati i lavori di restyling della piazza adiacente al Comune di Bojano, dove è stato rea- lizzato un nuovo giardino inaugurato questa mattina con l’amministrazione al gran completo, le autorità civili, militari (nella fattispecie di Carabinieri della città matesina e la Polizia municipale) e religiose. In prima fila anche il consigliere regionale Massimo Romano. Assenti giustificati (per impegni concomitanti) gli assessori regionali Cefaratti e Micone e il consigliere D’Egidio.

Quasi due anni di lavori per riqualificare l’area che ora offre un perfetto mix tra aree calpestabili e aiuole fiorite.  Un’area giardino – che diventerà a breve un piccolo parco archeologico stante l’immenso patrimonio storico e culturale che vanta Bojano -particolarmente attesa dalla cittadinanza che di fatto vede letteralmente rifiorire un luogo centrale per la vita cittadina, un tempo area dove trovava posto il mercatino settimanale ma che scontava una serie di criticità logistiche.

I lavori sono stati resi possibili dai contributi governativi destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, interventi di adeguamento e messa in sicurezza di scuole e edifici pubblici del patrimonio comunale e abbattimento delle barriere architettoniche. Quattro i progetti proposti, settantamila euro circa il costo della riqualificazione che riporta bellezza e armonia nel cuore di Bojano. Sul posto è stato anche installato un defibrillatore, tassello del progetto ‘salvavita’ che vede la città matesina cardio protetta.

Bojano stazione

“Uno spazio nato dalla creatività delle persone – ha detto don Gregory Pavone che ha benedetto l’area -, dal caos Dio riesce a tirar fuori la bellezza della creazione, dalla collaborazione nascono sempre cose belle”.

Particolarmente soddisfatto il sindaco, Carmine Ruscetta. Uno spazio fortemente voluto ha rimarcato il primo cittadino, per restituire decoro alla città.  Un percorso, quello di realizzazione della nuova area verde, che ha trovato non pochi ostacoli nella burocrazia che spesse volte è farraginosa ma alla fine il risultato raggiunto, con il contributo di tutti e ognuno per le proprie competenze e responsabilità, è sotto gli occhi di tutti.

Ora tocca ai cittadini, chiamati a tutelare questo bene della collettività e a rispettarlo.

“Non è facile avere finanziamenti – ha rimarcato Ruscetta nel corso della breve cerimonia di inaugurazione -, quindi dobbiamo fare tutti lo sforzo di prenderci cura dei beni comuni. Mi è dispiaciuto molto che non appena tolte le transenne, siano stati portati i cani a passeggio. Qualcuno ha sporcato le panchine, vi avviso: ci sono le telecamere, quindi questo spazio sarà controllato. Noi staremo attenti e ci sono dei divieti da rispettare”.

Nella villetta tornata a risplendere nascerà un parco archeologico. La Soprintendenza provvederà a rimuovere, da un giardino limitrofo, alcune preziose e antichissime epigrafi, testimonianza della storia importante della città matesina che saranno restaurate e collocate nella nuova area verde.
L’amministrazione ha assegnato ad una impresa specializzata la pulizia del verde cittadino per i prossimi due anni ma l’appello del sindaco è chiaro: occorre avere cura dei beni comuni, tutelarli e rispettarli.

commenta