Due giovani residenti di Termoli, rispettivamente di 31 e 32 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia adriatica per detenzione di stupefacenti e armi. Il fermo è scattato in seguito a un’operazione condotta all’alba di venerdì scorso, quando i militari hanno effettuato perquisizioni nelle rispettive residenze, condivise con le famiglie di origine, e nelle pertinenze delle case, incluso il garage di uno dei due.
Durante le perquisizioni, è stato scoperto mezzo chilo di cocaina. La droga, del peso complessivo di circa 530 grammi, è stata sequestrata anche grazie all’ausilio delle unità cinofile. Sarà ora analizzata in un laboratorio per valutare il grado di purezza. Sempre nello stesso garage i carabinieri hanno scoperto la presenza di un’arma da fuoco. Si tratta di una pistola calibro 6,35, molto piccola ma capace di uccidere, completata da 12 proiettili. Anche arma e munizioni sono stati sequestrati.
Per entrambi i giovani, che secondo le attività investigative della Procura avevano creato una sorta di sodalizio finalizzato a spacciare cocaina con ingenti guadagni, chiaramente illeciti, è stato disposto il fermo.
Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida nel Tribunale di Larino. Entrambi i giovani sono difesi dall’avvocato penalista Ruggiero Romanazzi. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari per uno dei due, il cui coinvolgimento è considerato più marginale, mentre per l’altro, protagonista di alcuni episodi di criminalità a Termoli, rapina e spaccio, è stata confermata la custodia in carcere. Il ragazzo è rinchiuso presso la casa circondariale di Larino.
commenta