Ha festeggiato i suoi primi cento anni nella caserma presso la quale è stato maresciallo, quella della Guardia di Finanza. Carmine Peccia ha fatto il suo ingresso, oggi venerdì 19 aprile, presso la Caserma “Antonio Zara”, alla presenza del generale Luca Cervi, comandante regionale del Molise, ed è stato festeggiato da tutti i suoi colleghi.
Il maresciallo Peccia ha compiuto il suo secolo di vita nell’anno della ricorrenza del 250esimo anniversario della fondazione del Corpo. All’evento, oltre ai familiari della speciale “Fiamma Gialla”, erano presenti il comandante provinciale Francalberto Di Rubbo, il delegato regionale Anfi, il Sindaco di Cantalupo nel Sannio e numerosi Finanzieri in congedo e in servizio.
Nell’occasione sono stati ricordati alcuni episodi che hanno caratterizzato il servizio svolto dal maresciallo Peccia che, nato a Cantalupo nel Sannio il 19 aprile1924, si è arruolato nel 1943, all’età di 19 anni, in pieno secondo conflitto mondiale. Durante la guerra è stato impiegato nella campagna militare nei Balcani e, catturato dall’esercito tedesco, è stato internato in un campo di concentramento in Bassa Sassonia.
Dopo la liberazione, ha prestato servizio in diversi reparti del Corpo fino alla data del congedo, avvenuto nel 1955. È insignito della Croce al Merito di Guerra e iscritto nel Ruolo d’Onore. Nel corso dell’evento il comandante regionale ha espresso al festeggiato i migliori auguri di buon compleanno anche a nome di tutte le “Fiamme Gialle” molisane, a cui è seguito, da parte del delegato regionale Anfi, la consegna di un attestato di benemerenza.
L’avvenimento si è concluso con i ringraziamenti da parte del maresciallo Peccia che, visibilmente emozionato, ha proceduto al tradizionale taglio della torta.
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