Mammografie, dopo la denuncia tornano disponibili. Una paziente in attesa ritenta la prenotazione dopo 5 giorni: “Adesso le liste scorrono”

Le mammografie e le ecografie al seno possono essere nuovamente prenotate nelle strutture pubbliche del Molise.

Primonumero, in un articolo del 15 marzo scorso, aveva riferito le difficoltà di una utente campobassana a trovare disponibilità di una data per questi due importanti esami di prevenzione del cancro al seno: la donna, contattando il call center dell’Asrem con le impegnative del suo medico di famiglia, si era sentita rispondere che “le mammografie sono finite”. Nessuna disponibilità per Campobasso, Isernia o Termoli: nulla da fare per tutto il 2024.

Oggi, a difendere lo scorrimento delle liste di attesa è il direttore generale dell’Asrem Giovanni Di Santo il quale rende pubblico l’esito di una prenotazione simulata presso il Cup (Centro unico di prenotazione) dell’Asrem. “Prima mammografia utile domani, 20 marzo, alle 9 e 20, al presidio ospedaliero Veneziale di Isernia e possibilità di usufruire della prestazione anche nei giorni seguenti fino ad arrivare al 17 aprile 2024 , con esame erogabile al San Timoteo di Termoli”.

Quanto riferito dal dg è quello che la stessa paziente si è sentita dire oggi ricontattando il servizio di prenotazione telefonica: c’è posto per la mammografia a Isernia già domani o a Termoli sia il 17 aprile che il 22 maggio. A Campobasso, invece, nessuna disponibilità. E non ce n’è al momento neppure per le ecografie che possono essere fatte, però, a Venafro (prima data 11 aprile 2024).

Lungi da noi voler creare “falsi allarmismi”; anzi, è un piacere poter raccontare che in Molise c’è anche una sanità che funzione a difesa della salute delle donne. Ci piacerebbe solo sapere perché appena pochi giorni fa questa disponibilità di date non veniva fornita. Addirittura prospettando per i casi più urgenti del ‘semplice’ controllo di prevenzione, la possibilità di prenotare in una struttura privata (ma convenzionata) a Termoli.

A detta del dg “qualora ci fosse una priorità o una urgenza di qualsiasi tipo le pazienti avrebbero immediato accesso alla mammografia. Lo stesso vale per chi è inserito in un percorso oncologico. Inoltre, sono in atto delle attività per liberare ulteriori posti. Già dallo scorso lunedì 18 marzo – leggiamo nella sua nota – sono partite le chiamate alle donne tra i 50 ed i 70 anni, prenotate per la mammografia al Cup tramite impegnativa medica, e che rientrano nel percorso gratuito di screening condotto da Asrem. Insomma, nessuno verrà mai abbandonato a se stesso – ha concluso il direttore generale – soprattutto in un’ottica di prevenzione del tumore della mammella”.