Palazzo san giorgio

Consiglio comunale sull’ex Romagnoli e hotel Roxy, ma la maggioranza non si presenta in aula

Deserta la prima convocazione, presenti soltanto i consiglieri di centrodestra che denunciano la cattiva abitudine di "banalizzare la prima seduta"

Era prevista per oggi la seduta di consiglio comunale monotematico sulla questione Ex Romagnoli e Ex Roxy, in seguito alla richiesta firmata congiuntamente dai Cinque Stelle e dal Partito Democratico cittadino; ma entrambi hanno disertato quella che era la prima convocazione. Presenti solo i consiglieri di Centro Destra, che denunciano “il malcostume amministrativo di banalizzare la prima convocazione”.

Il Consigliere Domenico Esposito (capogruppo di Forza Italia) ha affermato che “quando due debolezze si mettono insieme, non diventano nulla di più che una debolezza più grande. Evidentemente preferiscono organizzare la -pantomima- da portare in scena il prossimo 20 marzo c.m., data in cui è stata riconvocata la seduta in seconda chiamata. Iniziative sterili e puerili che non fermeranno l’azione di buon governo messa in campo dal presidente Roberti e dalla sua giunta, che senza tentennamenti alcuni vanno dritti come un treno rispetto alla intenzione di riqualificare le aree di competenza regionale in Città, avendo anche appostato importanti risorse nel Fsc per la edificazione della sede della Regione”.

Anche il consigliere Salvatore Colagiovanni (capogruppo dei Popolari dell’Italia), intervenendo sul comportamento odierno ha riferito: “I Cinque Stelle con la prova dei muscoli nei numeri hanno ridotto i tempi del dibattito in aula, si sono imposti sulla direzione dei lavori da parte del presidente del Consiglio e hanno più volte bocciato, sempre con la forza dei numeri proposte positive solo perché venivano dai banchi del centro destra. Oggi i Cinque Stelle più il Pd allargano la maggioranza, chiedono loro un monotematico ma ritengono rispettoso disertare l’aula.”

Stigmatizza il comportamento della maggioranza anche il consigliere Mario Annuario (capogruppo di Fratelli d’Italia): “Ormai non hanno i numeri nemmeno per aprire i consigli che richiedono, per trattare i loro argomenti”.

E la minoranza si chiede dunque “che senso ha, parlare con chi vorrebbe solo strumentalizzare un’azione di governo a fini elettorali; che senso ha, partecipare alla seconda convocazione di un Consiglio Monotematico richiesto solo per fare teatrino e sterile protesta. Ricordando sempre, che il Consiglio comunale di Campobasso, è un Consiglio sciolto così come comunicato ufficialmente dall’Ufficio di Governo di Campobasso in seguito alla decadenza del sindaco Gravina”.

commenta