Macchiagodena

Corso di BLSD, successo e partecipazione. E arriva anche il ciclista salvato grazie a un defibrillatore

Primo paese cardiotrotetto del Molise: il corso di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD) organizzato da AVIS, AIDO e Protezione Civile ha registrato una straordinaria partecipazione con oltre 60 persone e la sorpresa, tra emozione e ringraziamenti, del ciclista salvato grazie a due donne e all'utilizzo di un defibrillatore pubblico,

L’organizzazione di un corso di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD) ha registrato un’affluenza straordinaria, con oltre sessanta partecipanti provenienti dalla comunità locale. L’evento, promosso dalle associazioni AVIS, AIDO e Protezione Civile, ha ottenuto un riscontro entusiasmante, evidenziando l’importanza e la rilevanza delle manovre di pronto soccorso e dell’utilizzo dei defibrillatori automatici esterni (DAE).

L’incontro ha assunto un significato particolare dopo il salvataggio avvenuto grazie all’intervento tempestivo del Presidente dell’AVIS e di una soccorritrice della Protezione Civile, che hanno utilizzato uno dei defibrillatori pubblici installati sul territorio comunale. La testimonianza diretta dell’uomo salvato il 21 gennaio ha ulteriormente sottolineato l’importanza vitale della conoscenza delle tecniche di salvataggio e dell’accesso ai DAE.

Macchiagodena, da anni, si distingue come il primo paese cardioprotetto del Molise (dal 2012) e, dopo Orvieto, secondo in Italia per iniziative di questo genere. L’impegno profuso nel progetto di cardioprotezione ha dato i suoi frutti concreti, salvando una vita umana dopo dodici anni dall’attuazione del programma.

Macchiagodena ciclista salvato

La partecipazione attiva alla giornata formativa è stata testimoniata anche dal maresciallo dei Carabinieri, impegnato nell’aggiornamento del proprio brevetto, e dal Sindaco Felice Ciccone, che ha espresso il suo apprezzamento e ringraziamento a nome dell’intera comunità.

Momenti di commozione e gratitudine hanno segnato l’incontro, con abbracci commossi tra le soccorritrici e l’uomo salvato, che ha voluto ringraziare personalmente coloro che hanno contribuito a salvargli la vita.

L’uomo era stato salvato grazie alla prontezza d’azione delle due donne: la loro tempestività d’intervento ha dimostrato che salvare una vita non richiede necessariamente gesta eroiche, ma piuttosto preparazione e determinazione.

L’episodio ha ribadito l’importanza di avere defibrillatori accessibili e perfettamente funzionanti, contribuendo alla sicurezza e alla salute della comunità locale. Grazie alla collaborazione dell’Avis comunale, Macchiagodena si conferma un esempio virtuoso di cardioprotezione, con sei defibrillatori distribuiti strategicamente sul territorio.

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