La nota dell'assessore

Iorio: “Urge riforma per servizio 118, rilanciare sanità pubblica”

Avevano chiesto da tempo un incontro. Ieri pomeriggio nella sede dell’assessorato di via XXIV Maggio a Campobasso Michele Iorio, insieme al direttore amministrativo dell’Asrem, la dottoressa Matarante, ha potuto confrontarsi con le associazioni volontarie del 118 e la Croce Rossa Italiana che lamentano forti disagi.

Ecco il suo resoconto. “Ho toccato con mano le difficoltà in cui versa la rete dell’emergenza in Molise che va assolutamente riformata. A partire proprio dal servizio del 118 per il quale non bastano pannicelli caldi che servono solo a superare qualche mese di difficoltà, ma va riorganizzato e strutturato utilizzando strumenti moderni quali la telemedicina, ambulanze attrezzate e strumenti di ricerca avanzati attraverso ogni possibile premialità. Anche con provvedimenti regionali, nazionali o europei. Solo così è possibile attrarre giovani medici preparati sostenuti anche da una formazione gratuita, da facilitazioni abitative e da vantaggi fiscali nei limiti delle possibilità della regione. In altre parole occorre creare in Molise una rete dell’emergenza adeguata e funzionante, come esiste in altre regioni d’Italia. Questo vuol dire prevedere l’emergenza cardio e neurochirurgica, la rete dell’ictus sul territorio regionale con il potenziamento di un trauma center ortopedico. Perché questo avvenga i tre punti di emodinamica a Campobasso, Termoli e Isernia sono indispensabili per conservare il diritto dei cittadini ad una terapia rapida ed efficace. Soprattutto per una malattia particolarmente frequente in Molise come l’infarto e visti anche gli ingenti e recenti finanziamenti per nuove attrezzature radiologiche. Il servizio dell’emergenza è stato costruito negli anni superando enormi difficoltà e non è consentito a nessuno metterlo in discussione. Superata la fase dei piani di rientro con i tagli, pensiamo alla fase di rilancio delle strutture pubbliche.

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