Ambiente

Elettromagnetometri e rilevatori, l’Arpa si dota di tecnologie più avanzate contro interramento rifiuti

Elettromagnetometri, rilevatori di radiazioni, fototrappole ultima generazione: il report 2023 sui siti inquinati in Molise evidenzia l'impiego di tecnologie più sofisticate per il controllo del suolo e per fronteggiare le problematiche dei rifiuti - a volte nocivi o tossici - interrati.

L’Agenzia Regionale per l’Ambiente del Molise (ARPA) ha presentato nel suo Report 2023 l’intensificazione delle attività di ricerca e monitoraggio dei siti a rischio interramento rifiuti, sottolineando l’importanza delle nuove tecnologie impiegate per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito di rifiuti.

Nel quadro delle sue iniziative, l’ARPA Molise ha illustrato un “arsenale” tecnologico più sofisticato, tra cui l’elettromagnetometro Profiler “EMP-400”, che consente di investigare il sottosuolo e individuare diversi tipi di rifiuti, dalla suscettibilità magnetica alle caratteristiche conduttive. Altri strumenti includono la termocamera radiometrica “Flir C2”, utilizzata per evidenziare processi di fermentazione, la fototrappola “SG570-12 mHD” per identificare responsabili di abbandoni o interramenti, il rilevatore di radiazioni “Gamma-Scout” per la sicurezza degli operatori e la ricerca di rifiuti radioattivi, e infine il drone DJI Mini2, che contribuisce al monitoraggio del territorio e alla caratterizzazione di coperture in cemento-amianto.

Questi strumenti avanzati consentono di condurre attività di ricerca approfondita, dall’analisi storica del territorio fino ai rilievi radiometrici e geofisici, contribuendo così alla prevenzione e gestione dei siti a rischio.

L’uso sinergico di queste tecnologie è progettato per rafforzare la capacità di ARPA Molise nella tutela dell’ambiente e nella sicurezza della comunità. L’attenzione è posta sulla necessità di prevenire il dannoso interramento di rifiuti, garantendo un controllo accurato del territorio.

Nel decimo report annuale di controllo del territorio, l’ARPA Molise ha evidenziato la persistenza di cattive abitudini legate all’abbandono illecito di rifiuti, nonostante gli indici siano in calo rispetto a dieci anni fa. I rifiuti individuati in 16 siti della regione includono elettrodomestici, amianto, oli minerali esausti, parti di veicoli, e scarti di demolizione e ristrutturazione.

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Particolare preoccupazione è riservata all’abitudine consolidata di abbandonare rifiuti urbani, ingombranti e pneumatici. Inoltre, il report sottolinea l’importanza di contrastare il fenomeno degli abbandoni di rifiuti contenenti amianto, anche se registra comunque un calo rispetto agli anni precedenti.

La collaborazione tra ARPA Molise, Organismi di Controllo e Enti locali ha svolto un ruolo fondamentale nel raggiungere i risultati del report.

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