E’ dalla scorsa estate che alcune prostitute del Basso Molise lo temevano. Tanto da scaricare la sua foto, trovata su Fb, e farla girare per dire “Attenzione, quest’uomo è un rapinatore”,
Ma non è bastato. Il giovane, che avrebbe circa 30 anni, residente a Termoli e con noti problemi di tossicodipendenza ha continuato a colpire, riuscendoci. Alcuni casi, infatti, sono stati denunciati alle forze dell’ordine.
Stando a quanto si racconta, era solito chiamare le prostitute che promuovevano la loro attività su internet e chiedere un appuntamento. Quindi le raggiungeva in alcuni degli appartamenti fra Termoli e Campomarino lido e, armato di un coltello da cucina – come avrebbero confessato fra di loro le giovani vittime – si faceva consegnare i loro guadagni. Poi la fuga.
Credeva, probabilmente, di avere “gioco facile” perché convinto che le ragazze, per via della loro professione, non lo avrebbero mai denunciato. E invece, per fortuna, alcune di loro non hanno esitato a raccontare i fatti a polizia e carabinieri che sul “bandito seriale” hanno attivato una seria di indagini e verifiche.
Si tratterebbe – stando a quando si dice in città – di un giovane particolarmente conosciuto per i suoi problemi di droga che spesso lo hanno reso autore di atti di violenza e minacce anche contro i suoi vicini di casa. Episodi segnalati ripetutamente agli inquirenti. Tant’è che alle spalle avrebbe un lungo elenco di denunce.
Una brutta storia di violenza e droga rispetto alla quale sarebbero in corso le indagini e le valutazioni dell’Autorità giudiziaria di Larino. Si attende una svolta dell’attività investigativa nelle prossime ore.
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