La buona notizia

Attivata una nuova sala emodinamica nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Cardarelli

La direttrice del reparto Colavita parla di "progetto all’avanguardia per la gestione dei pazienti con patologie cardiovascolari". Ci saranno 15 nuovi posti letto tra terapia intensiva e subintensiva cardiologica

Da neppure un mese nell’Uoc di Cardiologia/Utic dell’ospedale Cardarelli di Campobasso (diretta dalla dottoressa Angela Rita Colavita), è attiva una nuova sala di Emodinamica dotata di un angiografo Siemens artis zee ceiling di ultima generazione.

Una buona notizia quella comunicata dall’Asrem che parla di questa nuova realtà con 6 posti letto di Terapia intensiva cardiologica e 9 di Terapia subintensiva, destinata al trattamento dei pazienti con patologie cardiovascolari acute e croniche che accedono nel nosocomio campobassano, unico centro hub regionale della rete Ima.

Attuati, poi, numerosi interventi complessi su tronco comune, biforcazioni,  lesioni calcifiche, occlusioni croniche, restenosi intrastent, patologia dei graft venosi, utilizzando materiali e tecnologie di ultima generazione. Per lo studio della patologia coronarica sono a disposizione innovative tecniche di imaging intracoronarico  (OCT, IVUS) e tecniche di  valutazione funzionale (FFR, iFR). Inoltre, sono disponibili, i dispositivi per il trattamento delle lesioni calcifiche: RotaPRO, DiamondBack e Shockwave. La Sala è fornita di sistemi di assistenza al circolo: impella e  contropulsatore aortico.

cardiologia emodinamica cardarelli

“Ho voluto fermamente la realizzazione di una nuova sala di emodinamica, tra l’altro situata all’ interno della Terapia intensiva cardiologica – ha commentato la dott.ssa Colavita – Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la concretizzazione di un progetto all’avanguardia per la gestione dei pazienti con patologie cardiovascolari. Riusciremo, così, ad erogare un servizio di ottima qualità ai cittadini. È stato un lavoro lungo, raggiunto con la piena collaborazione della Direzione Strategica e le unità operative tecnico-amministrative e sanitarie coinvolte nella attuazione della nuova Utic dell’Asrem”.

 

 

 

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