Guardialfiera

Di madre in figlia: dopo 30 anni lo stesso ruolo di Madonna nel presepe vivente. “Studio a Torino, essere scelta è un onore”

È uno dei presepi viventi più noti e apprezzati del Molise e quest'anno compie 35 anni. Per Danila Marrone è speciale perchè la Pro Loco ha scelto lei per il ruolo di Maria che fu di sua madre esattamente 3 decenni fa

30 anni fa toccò alla madre, stavolta la scena è tutta sua. Parliamo di Danila Marrone, 21 anni e studentessa universitaria fuori regione, che quest’anno ha avuto l’onore – come lei stessa lo definisce – di fare la Madonna nella scena della Natività – la principale, ça va sans dire – nel caratteristico Presepe Vivente di Guardialfiera, uno dei più noti e amati del Molise e che ha ‘debuttato’ il 26 dicembre.

Durante l’anno Danila studia Mediazione Linguistica a Torino, ha una passione per gli USA e ha fatto già una esperienza lavorativa in California, ma quando è arrivata la chiamata della Pro Loco del suo paese di origine non ci ha pensato su due volte: ha detto sì, e con gioia. È un po’ – per fare un paragone – se si viene chiamati a fare la Donzella nella rappresentazione dei Misteri a Campobasso. Se si è la prima scelta, poi, l’onore è ancora più grande e rifiutare è praticamente impossibile. Specie se il legame con le origini chiama…

Danila, che ha sempre vissuto in famiglia i racconti appassionati della manifestazione che quest’anno compie 35 anni e che in paese è molto sentita, anche se ormai vive tutto l’anno a centinaia di chilometri di distanza dal suo borgo molisano non ha voluto, insomma, tirarsi indietro nonostante i pressanti impegni universitari. Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, è prevista infatti l’ultima data (in totale sono 4) dell’evento e la mattina seguente Danila correrà a prendere il treno che la riporterà al Nord. Ce lo racconta Ivan, compagno della madre e che con lei – e da due anni dacchè hanno deciso di trasferirsi dal Molise – vive in Alto Adige. “Purtroppo non potremo essere presenti e la mamma è molto dispiaciuta per questo. Ma Danila è tornata a Guardialfiera dai parenti che vivono stabilmente lì e non si è lasciata sfuggire quest’occasione unica. Ha rinunciato (o ricalibrato, ndr) anche le uscite serali con gli amici pur di prepararsi al meglio”. Insomma, ha preso l’impegno sul serio: onore, sì, ma anche onere.

Danila presepe vivente guardialfiera 2023
Danila presepe vivente guardialfiera 2023
Danila presepe vivente guardialfiera 2023
Danila presepe vivente guardialfiera 2023
Danila presepe vivente guardialfiera 2023
Danila presepe vivente guardialfiera 2023

Non è, quest’anno, la sua prima esperienza nel presepe – dove ha già avuto negli anni scorsi ruoli da figurante e anche come organizzatrice – ma è sicuramente la più importante. E, oltre alla speciale coincidenza con quanto avvenuto esattamente 30 anni fa a sua madre Barbara (Di Giovannella), c’è un altro particolare che renderà indimenticabile questa sua rappresentazione. Il 6 gennaio, ultima data in calendario, Danila-Maria avrà tra le braccia la neonata Miriam, sua cugina, nata lo scorso 18 dicembre. Sarà dunque un’emozione del tutto particolare, un inedito probabilmente in tutti questi anni in cui pure tanti bambinelli – anche all’interno della stessa edizione – si sono avvicendati.

Orgogliosissima per questo ‘passaggio di testimone’ e per la scelta ricaduta su sua figlia la madre di Danila. La Pro Loco, che ben conosce Danila anche se ormai gli studi l’hanno portata a vivere fuori, ha scelto la giovane consapevole del suo attaccamento alla tradizione guardiese ma anche per i suoi lineamenti gentili e delicati che fanno di lei una Madonna ideale.

Danila presepe vivente guardialfiera 2023

 

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