La salvezza impone ritmi sostenuti e soprattutto continuità di risultati, quelli che il Termoli cerca dopo le ultime uscite che hanno dato sostanza e forma ai sogni di permanenza in serie D e ridato entusiasmo e slancio all’undici giallorosso. La vittoria di Monterotondo – e prima il pari casalingo con il Chieti – ha alzato l’asticella in casa Termoli, dato morale e voglia di salvezza in una squadra che si è ricompattata in attesa dello scontro diretto di domani, una vera e propria finale se vogliamo, sicuramente un passaggio per certi versi fondamentale sugli obiettivi futuri della squadra giallorossa: “Per puntare alla salvezza dobbiamo dare continuità ai nostri risultati ed alle prestazioni” – ha detto alla vigilia della gara il tecnico del Termoli, Massimo Carnevale, in una sorta di conferenza stampa pre-match – “stiamo facendo bene, stiamo crescendo, dobbiamo lavorare ancora tanto, ma ho trovato un gruppo di giocatori con qualità importanti che si è messo a disposizione e che sta dimostrando attaccamento alla maglia. La vittoria di domenica ci ha portato morale, punti importanti, ha detto che il Termoli è vivo e lotterà fino alla fine per la salvezza. Ma per proseguire il nostro cammino è importante continuare a fare punti e domenica abbiamo uno scontro diretto importantissimo. Il Matese? Conosco bene l’allenatore e la squadra, sarà gara complicata, ma sappiamo cosa dobbiamo fare”.
Il mercato aperto fino al prossimo 22 dicembre, ha coinvolto anche il Termoli, rinforzato dagli arrivi del centrocampista Thiaw (arrivato dalla Samb) e dell’esterno offensivo Ousfar, scuola francese, che vestirà il giallorosso dopo l’esperienza a Nardò. Due under che non saranno gli unici rinforzi in casa Termoli. Si aspettano novità dalla settimana prossima, anche in tema di partenze, con quella scontata di Esposito al quale si aggiungeranno anche altri possibili big. Cosa sarà della squadra giallorossa e della rivoluzione in atto sul mercato ci sarà tempo per parlarne, per il momento squadra, allenatore e società hanno fatto quadrato per la sfida salvezza con il Matese, passaggio da non sbagliare in un momento particolare della stagione, con una classifica che, dopo la vittoria di Monterotondo, si è fatta cortissima e che può trasformarsi in qualcosa di particolarmente attraente, alla vigilia delle chiusura dell’anno che vedrà il Termoli incontrare, dopo il Matese, L’Aquila ed il Campobasso in un derby con punti pesantissimi in palio.
Come scenderà in campo il Termoli contro il Matese? Squadra tutta a disposizione del tecnico Carnevale, fatta eccezione per Maiorino che salterà la sfida per squalifica. E così con Lombardo fra i pali, la difesa non dovrebbe subire variazioni con Hutsol e Caiazza a guidare il reparto con Garzia e Barchi ai lati. In mediana Scoppa e Grossi saranno affiancati da Rinella o dall’ex Samb Thiaw, mentre il tridente offensivo vedrà ancora insieme Esposito ed Hernandez, piedi buoni e qualità, per una sorta di doppio falso nueve nel tridente offensivo, con Gabrielli a supporto o con il nuovo arrivo Ousfar.
L’ex di turno: E’ stato al centro delle voci di mercato questa settimana, il “Diez” Vittorio Esposito è l’ex di turno della sfida di domani. L’attaccante giallorosso ha vestito la casacca del Matese nella stagione scorsa, mettendo insieme 18 presenze condite da dieci gol, bottino di rilievo per Esposito che potrebbe chiudere domani la sua avventura con il Termoli, per volare a San Benedetto del Tronto, progetto di lusso per il talento molisano che in rossoblù ha vissuto già una stagione, nel campionato di serie C 2017/18.
L’avversario di domenica: Una vera a propria rivoluzione, per gettare alle spalle un periodo nero e cercare nuova linfa per i sogni salvezza. Il Matese nuovo corso, prova a ripartire da Termoli, nella sfida salvezza che mette in palio punti pesantissimi. Ma i campani non vincono una gara da metà ottobre (in trasferta l’ultimo successo è datato due mesi fa) e nelle ultime otto gare ha messo insieme solo due punti, facendo 5 gol e subendone 14, ruolino di marcia deludente insomma per l’undici allenato da Corrado Urbano che conosce bene il Termoli, avversario di tante sfide negli anni che ha allenato in Molise (il Venafro prima e l’Agnone poi), dal 2020 sulla panchina del Matese guidando il club campano alla salvezza. Gli arrivi di Francesco Catania, del portiere, Klejvis Shiba e soprattutto il ritorno di Luis Fabian Galesio (48 presenze e 28 gol nelle due stagioni disputate con il Matese, arrivato sempre a dicembre, nel 2020 e 2021) hanno cambiato volto ai campani, in attesa di Luca Cassese, 31 enne difensore centrale che dovrebbe arrivare da L’Aquila, il Matese dovrebbe schierarsi domani con Shiba fra i pali, difesa schierata con Lesi, Setola, Ricciardi e Gagliardini, mentre a centrocampo dovrebbero agire Russo, Gomis e Guarino con Galesio ad accompagnare Napoletano e Iacovoni nel tridente offensivo.
Al “Cannarsa” il fischio d’inizio ci sarà alle ore 14.30, nella sfida con il Matese arbitrerà Ibrahim Rashed della sezione di Imola, coadiuvato dagli assistenti Alessandro Bara di Macerata e Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto.
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