12a giornata

Termoli sempre più ultimo: al Riccione basta un rigore per vincere al Cannarsa

I romagnoli colgono i tre punti in Molise grazie a un penalty trasformato da Ferrara a metà ripresa: l'undici di Carnevale resta in fondo alla classifica

Non bastano generosità ed una prestazione positiva per tornare alla vittoria. Anche il Riccione conquista il “Cannarsa” e lo fa sfruttando la solita ingenuità dei giallorossi, incapaci invece di cogliere occasioni e situazioni a proprio favore. La sconfitta con lo United fotografa alla perfezione la situazione del Termoli, i cui difetti di personalità e lucidità ed i limiti tecnici sono stati finora alla base dei mediocri risultati fin qui ottenuti.

Carnevale conferma l’undici annunciato alla vigilia della gara. Non ci sono Hutsol, squalificato ed Esposito, ormai fuori dai radar, ancora alle prese con l’infortunio al polpaccio e il tecnico campano ripropone uomini e modulo che bene avevano fatto a Notaresco. 4-3-3 per i giallorossi e Riccione con un inedito 3-4-2-1 con bocche da fuoco davanti di tutto rispetto.

Dopo un avvio equilibrato il primo squillo è del Termoli che al 14’ sfiora il gol con Hernandez. L’attaccante si destreggia in area, poi fa partire un gran destro che si stampa sulla traversa. La risposta dei romagnoli arriva al 18’, traversone di Ramires da sinistra e Majo sottomisura, fallisce di testa mandando al lato. Il Termoli è in palla e al 21’ si rivede dalle parti di Servalli con una conclusione debole di Vitiello che non crea problemi al portiere. Al 26’ prima Tonelli impegna Lombardo con un diagonale e sul ribaltamento di fronte Hernandez si ritrova in fuga verso Servalli, ma l’attaccante spagnolo si fa ipnotizzare dal portiere che gli chiude lo specchio della porta. Alla mezz’ora lo United si rende pericoloso con Ferrara che riceve un traversone da Majo da destra e conclude al volo, ma Lombardo c’è. L’ultima emozione della prima frazione è giallorossa: Maiorino recupera palla sulla trequarti poi conclude calciando però alto sulla traversa.

Nella ripresa è subito la squadra ospite a farsi vedere con una punizione da destra di Tonelli, la palla si accentra in area per Majo che, però, non arriva sulla sfera. Poco dopo è ancora lo United Riccione a rendersi pericoloso in area giallorossa prima con Napolitano e poi con Tonelli, Lombardo è reattivo e chiude la saracinesca in entrambe le conclusioni, salvando il Termoli.

Ma il vantaggio ospite si concretizza poco dopo. Barchi atterra Napolitano e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Lombardo intuisce la direzione, ma Ferrara è più bravo e piazza la palla lì dove l’estremo difensore giallorosso non può arrivare. Dopo il vantaggio succede poco fino alla fine, i giallorossi provano a riprendere la partita, ma con scarsi risultati. L’ultimo guizzo della sfida è da parte del Termoli con Vitiello che ci prova dalla distanza, la conclusione però finisce a lato, non di molto. I padroni di casa tornano negli spogliatoi a testa bassa, non basta una prestazione comunque positiva per fare punti e muovere la classifica. Il Termoli resta ultimo da solo, con una sconfitta che pesa e conferma i tanti limiti di una squadra che ha bisogno di un profondo rinnovamento.

Di seguito il tabellino della partita Termoli-United Riccione finita 0-1:

TERMOLI: Lombardo; Garzia, Sicignano (27’ st Bentos), Caiazza, Barchi; Maiorino (27’ st Rinella), Scoppa, Grossi (30’ Raucci); Gabrielli (30’ Corcione), Vitiello, Hernandez. All. Carnevale. A disposizione: Sarracino, Rodriguez, Mastrogiacomo, Allegretti, Caruso.

UNITED RICCIONE: Servalli; Mesisca, Ndoj, Syku; Pellacani (16’ st Kyeremateng), Tonelli, Scalini (7’ st Callegaro), Ramires; Napolitano (30’ st Pichierri), Ferrara (47’ st Djuric), Majo. All.: Riolfo A disposizione: Bracaj, Grancara, Cagnini, Cottone, Ventola.

Arbitro: Cristian Chirnoaga di Tivoli

Ammoniti: Pellacani, Maiorino, Pantera (panchina Riccione)

Rete: 22’ st. Ferrara (R)

Recupero: 1’ pt, 5’st.

 

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