L’attesa è finita. Undici spettacoli, sette in doppia serata, quattro in singola. Musica, teatro e balletti saranno protagonisti sullo storico palco del teatro Savoia da dicembre ad aprile. C’era molta attesa per la presentazione della stagione teatrale 2023/2024 che vedrà l’arrivo nel capoluogo di artisti affermati e lavori di qualità.
Il debutto? Martedì 12 e mercoledì 13 con ‘Lo schiaccianoci’ di Cajkovskij portato in scena dal Balletto di Milano: si entra immediatamente in clima natalizio. Poi, il 30 e il 31 gennaio del nuovo anno l’immortale ‘Così è se vi pare’ di Pirandello, interpretato dall’ottima Milena Vukotic. Doppio appuntamento a febbraio: H2O Mix della Rbr Dance Academy (9 e 10) e il celeberrimo Otello con Jurij Ferrini (24 e 25).
L’8 e il 9 marzo l’attore e regista Edoardo Leo sarà in scena con ‘Ti racconto una storia’. A seguire, ‘The magical mystery story’ con Carlo Massarini e le musiche dal vivo dei Beatbox e per finire ‘Lisistrata’ con protagonista Amanda Sandrelli (25 e 26 aprile).
Poi gli spettacoli a turno unico, ovvero con una sola serata. A partire dal 28 dicembre, appuntamento col giornalista molisano Domenico Iannacone e il suo ‘Che ci faccio qui’. Il 1 marzo ‘Figli di Abramo’ con Stefano Sabelli. E ancora, ‘Io, G’ con Raffaele Spidalieri e Banda Gaber il 22 marzo e il 13 aprile per finire Giuseppe Spedino Moffa con ‘Le nostre canzoni’.
“C’è grande amore e grande fidelizzazione del pubblico per la stagione teatrale – spiega la presidente di Molise Cultura Antonella Presutti –. Sarà molto ricca e articolata, si sviluppa su due abbonamenti. Si va dalla danza ai monologhi a veri e propri spettacoli musicali al grande teatro classico. L’obiettivo è incontrare tutti gli interessi del pubblico portando innovazioni”.
L’assessore alla cultura Salvatore Micone aggiunge che “saremo presenti con la stagione teatrale qui a Campobasso al Savoia con sette spettacoli in data doppia più quattro in data unica a cura di artisti molisani, e questo è importante. Poi il teatro di Agnone con tre spettacoli e sul territorio, assieme al Conservatorio. Si inizia il 12 dicembre e si termina a fine aprile”.
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