La presentazione del Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale 2023 alla Camera dei Deputati ha evidenziato il legame cruciale tra tecnologia e sicurezza stradale. Nella classifica sulla qualità della vita delle province italiane, il Molise ha attirato l’attenzione, con Campobasso al cinquantaseiesimo posto (139,32 morti e feriti per 100 incidenti) e Isernia al cinquantasettesimo (139,46).
Il rapporto ha sottolineato il ruolo fondamentale della guida automatizzata nel ridurre gli incidenti stradali mortali, concentrandosi sulle decisioni umane come fattore chiave nella sicurezza urbana. Attualmente, il 70% degli incidenti mortali si verifica in città, con gli over 65 come principali vittime. Nonostante una diminuzione degli incidenti mortali in Italia, si registra un calo limitato degli incidenti con lesioni a persone e dei feriti.
Internazionalmente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima 1,3 milioni di morti annue per incidenti stradali. Sebbene nel 2020 l’UE abbia raggiunto il minimo storico di incidenti stradali, il 2022 ha visto un aumento. Gli obiettivi europei di dimezzare le vittime entro il 2030 e eliminarle entro il 2050 sono ancora lontani.
Il rapporto Dekra indica che l’uomo è responsabile del 90% degli incidenti, motivando l’industria automobilistica a investire in sistemi di assistenza alla guida. La “Vision Zero” mira a eliminare completamente i decessi stradali, focalizzandosi sulle zone urbane e sugli over 65, che rappresentano il 70% delle vittime di incidenti mortali dei pedoni.
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