21 novembre

Querce, pini e altre piante autoctone: 785 nuovi alberi per la giornata nazionale

I carabinieri Forestali di Abruzzo e Molise doneranno a scuole e Amministrazioni comunali 785 piantine fornite dai centri di conservazione della biodiversità

I carabinieri Forestali di Abruzzo e Molise doneranno a scuole e Amministrazioni comunali 785 piantine di specie forestali autoctone fornite dai centri di conservazione della biodiversità dei Carabinieri. Si tratta di una delle iniziative pensate per la giornata nazionale degli alberi, evento Promosso dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della conservazione e valorizzazione del patrimonio arboreo.

Nella giornata di domani 21 novembre in alcune scuole delle due regioni e in aree individuate dalle Amministrazioni comunali, tramite specifici incontri con i carabinieri forestali e gli alunni, verranno messi a dimora in Abruzzo in Molise 785 diverse piante. In particolare verranno piantate querce, pini mughi, pruni, corbezzoli, olmi, roverelle e tanti altri che arricchiranno così numerosi spazi pubblici.

Generico novembre 2023

 

In Molise da rimarcare l’iniziativa “Un albero per ogni nato”, evento dedicato alla natura e all’ambiente che prevede la donazione di un albero ai genitori di tutti i bambini nati nel 2022.

Fra i paesi che la organizzano c’è Montenero di Bisaccia. La manifestazione, organizzata dal Comune, in collaborazione con il Vivaio Forestale “Le Marinelle” dell’Arsarp, l’Associazione la Bottega degli Incanti e il locale Istituto Omnicomprensivo, si terrà sabato 25 novembre alle 11 al Parco Giochi “Il magico mondo di Tecla”, nella zona belvedere in Piazza della Libertà.

“L’iniziativa – spiega l’assessore comunale con delega all’Ambiente, Fiorenza Del Borrello – mira a donare un piccolo albero ai genitori dei bimbi nati nel 2022, con l’auspicio che le mamme e i papà possano trasferire ai propri figli l’amore per la natura e l’ambiente, attraverso la cura delle piccole piante che nel frattempo saranno messe a dimora e accudite con la dovuta attenzione.

Vi aspettiamo quindi sabato 25 novembre presso il parco giochi in Piazza della Libertà, zona belvedere, per vivere insieme questo bel momento di festa, che si svolgerà in contemporanea anche a Mafalda e Tavenna”.

Inoltre mercoledì 22 novembre a L’Aquila ci sarà un’altra celebrazione. A partire dalle 10,30 nell’area limitrofa allo stadio di atletica Isaia di Cesare con il coinvolgimento della Regione Abruzzo e del Comune che collaboreranno per la messa a dimora di un esemplare di sorbo montano eletto ad albero cittadino, cioè simbolo della funzione essenziale per garantire il benessere e la salute di chi vive in città grazie alle funzioni di fissazione della CO2, di filtratore e ripulitore dell’area nonché di regolatore del clima che sono tipici degli alberi.

L’Aquila entrerà, quindi, a far parte del progetto nazionale promosso dall’Arma che vede protagonista l’albero (di città ed in città) e che avrà il suo momento culminante all’Aula Magna del Complesso di Scampia dell’Università Federico II di Napoli, dove si terrà un convegno dedicato all’argomento e saranno realizzati collegamenti in streaming con alcuni capoluoghi di Regione.

“Il segnale che viene lanciato alla collettività è quello di contribuire anche al recupero di aree degradate grazie all’impiego del verde, assolvendo ad un duplice scopo: riportare legalità e sicurezza e accrescere la quota di alberi cui ha diritto ciascuno cittadino. Il patrimonio forestale è un bene prezioso, parte del capitale naturale nazionale ed è, pertanto, bene rilevante di interesse pubblico. Ogni albero piantato oggi è un dono che viene fatto per la stabilità ed il benessere delle generazioni presenti e future”.

commenta