Progetto sai

Il flashmob delle scuole di Sant’Elia a Pianisi: rumore e poesia per dire “no” alla violenza

La Giornata internazionale della donna, è stata celebrata oggi – 28 Novembre – a S.Elia a Pianisi con l’evento dell’Istituto omnicomprensivo Fortore-Riccia-Sant’Elia, creato in collaborazione con il progetto Sai. Ed è stata un vero successo. Presso il viale di Padre Raffaele oggi si è fatto rumore con il flashmob “Fermiamo la violenza che ci vuole imprigionare”. Con la scenografia degli alunni della scuola dell’Infanzia che rappresentava graficamente alcune pillole significative (la violenza distrugge/ cio’ che vuole difendere/ la dignita’/la liberta’/ la verita’/la vita/le persone/ solo l’amore tutto puo’), la lettura de “L’Amore vero” da parte di un alunno della scuola Primaria si è dato l’avvio ufficiale alla manifestazione per dire “No alla violenza sulle donne” e contro tutte le forme di violenza.

Dopo il saluto del professore Leonardo Sciannamè, ideatore e fautore dell’evento, delle istituzioni presenti, il dirigente scolastico Eleonigia Perone, il sindaco Biagio Faiella, la coordinatrice Sai dott.ssa Ilenia Garzone e la psicoterapeuta, psicologa Monica Niro, alcuni alunni delle quinte classi si sono calati nella lettura di passi molto toccanti di chi ha provato la violenza sulla propria pelle. Anche le ospiti del progetto Sai hanno dato il proprio contributo, con il personale vissuto traumatico, calandosi in un brano della scrittrice M.Reid  da cui lo stralcio“ a volte ti capiterà di essere troppo donna, troppo intelligente, troppo bella, troppo forte, sempre troppo qualcosa..”La mattinata è proseguita con l’interpretazione delle poesie “Sì alla vita” e “Sorridi donna” a cura di altri alunni, il flashmob e la drammatizzazione delle scenette “Just want to have fun”. L’obbiettivo è quello di non rimanere in silenzio, di non essere indifferenti ma di fare rumore, su eventi che purtroppo sono sempre più presenti nelle nostre vite, che ci coinvolgono tutti e così è stato. Un messaggio di speranza generazionale e di inclusione sociale, tutti uniti contro la violenza.

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