Si è tenuta oggi, 19 ottobre, la Conferenza unificata e questa ha espresso il parere favorevole di Comuni, Province e delle Regioni (a eccezione di Campania, Emilia Romagna, Toscana e Puglia, praticamente le Regioni di centrosinistra, ndr) in relazione al decreto-legge sulle ‘Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione’. Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, ha comunicato la propria “soddisfazione per la condivisione tra i diversi livelli istituzionali dell’impegno di riforma sui temi cruciali delle politiche di coesione e della Zes unica del Mezzogiorno”.
E tra i ‘favorevoli’ alla riforma targata Fitto anche il presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, che stamane ha sostituito, in qualità di vice-presidente, alla presidenza dell’assemblea il presidente Massimiliano Fedriga (governatore del Friuli Venezia-Giulia).
“Tra i provvedimenti più importanti, che sono stati discussi nel corso della Conferenza, c’è stato il cosiddetto Decreto Sud – così dal Governatore molisano -. In tema di programmazione e utilizzo delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, sono stati poi presentati e accolti diversi emendamenti proposti, che andranno ad implementare la riforma per una migliore efficacia delle politiche di coesione”.
Così prosegue la nota di Roberti: “Ai fini del rilancio del Mezzogiorno dal punto di vista economico, produttivo e occupazionale, inoltre, il benestare della Conferenza Stato-Regioni all’istituzione della nuova Zes, la nuova Zona Economica Speciale, che comprende l’intero Sud Italia, conferma la collaborazione istituzionale per permettere alle regioni interessate di poter sfruttare le proprie peculiarità, anche come ulteriore stimolo a nuovi investimenti.
C’è grande attenzione, in questo momento storico, per il Mezzogiorno e non possiamo far altro, d’ora in avanti, che sfruttare l’occasione e gli strumenti che ci vengono forniti per un indispensabile e necessario rilancio di alcuni territori, Molise compreso, che è sempre più al centro dell’attenzione delle istituzioni centrali”.
Di recente, in occasione del Fuori Fiera a Larino, alla presenza peraltro del Commissario governativo Manlio Guadagnuolo, in molti avevano espresso perplessità su questa riforma che accorperà le attuali 8 Zes presenti nelle regioni del Sud.
commenta