C’è un problema di sicurezza per i lavoratori della raccolta differenziata in Molise. Lo sostiene la FP Cgil Molise che tramite il segretario igiene ambientale Cristian Lupicino torna sull’incidente nel quale venerdì scorso 20 ottobre a Sant’Elia a Pianisi un 50enne è rimasto seriamente ferito.
“A Sant’Elia a Pianisi un operatore ecologico, durante il giro per la raccolta differenziata, è rimasto schiacciato dal suo stesso mezzo. Il lavoratore è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli e sulla dinamica stanno indagando le forze dell’ordine” fa sapere Lupicino.
“Troppe volte abbiamo denunciato “incidenti” riguardanti operatori che lavorano da soli e con mezzi spesso troppo usurati, che, per puro caso non hanno avuto esiti tragici. Da sempre – prosegue l’esponente FP Cgil – chiediamo che la raccolta non avvenga con monoperatore, in modo che ci sia sempre un operatore alla guida a garantire la sicurezza dei mezzi durante le operazioni, da sempre chiediamo che ci sia, da parte delle Aziende e dei Comuni proprietari del Servizio, la giusta attenzione verso le condizioni dei mezzi utilizzati per la raccolta. Alle Aziende ed ai Comuni diciamo basta con scelte che fanno risparmiare soldi sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Secondo la Cgil “l’incidente di Sant’Elia a Pianisi è purtroppo l’ennesima prova della diffusa assenza di attenzione sulle misure di sicurezza nel nostro Paese. Il settore dell’igiene ambientale in questi anni ha visto crescere il numero di incidenti sul lavoro e di malattie professionali e questo richiede una politica differente che faccia della salute una priorità per tutto il sistema e un impegno radicale e costante di tutto il mondo sindacale”.
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