A oltre 4 mesi dalla posa della prima pietra inizia a prendere forma il nuovo stabilimento della ITT al Nucleo industriale di Termoli. L’azienda prevede infatti l’apertura entro un anno con 60 nuovi posti di lavoro.
“Procedono, nel pieno rispetto della programmazione, i lavori di ampliamento dello stabilimento ITT Motion Technologies presso il sito produttivo di Termoli. Un cammino virtuoso – rivela l’azienda -, dapprima sotto il profilo procedurale e burocratico, poi sotto l’aspetto cantieristico. Ad appena un anno solare dal primo incontro conoscitivo tra i dirigenti ITT ed i rappresentanti della Zes (Zona Economica Speciale) Adriatica interregionale Puglia-Molise, avvenuto a Bari il 26 ottobre 2022, sono stati tagliati importanti traguardi, utili per portare a pieno compimento l’investimento complessivo di 70 milioni di euro presso l’area industriale del centro molisano.
Dodici mesi caratterizzati da intenso dialogo, puntuali accordi, sviluppo progettuale e concreto avvio dei lavori. Il tutto grazie a disponibilità e professionalità degli attori in campo, a partire dall’ingegner Manlio Guadagnolo, Commissario Straordinario del Governo, responsabile della Zes (Zona Economica Speciale), e da Francesco Roberti, Presidente della Regione Molise, già Sindaco della Città di Termoli. Piena disponibilità anche da parte del Cosib (Consorzio Sviluppo Industriale Valle Biferno), grazie al proficuo dialogo avviato durante la presidenza di Roberto Di Pardo e proseguito con Pierdonato Silvestri. Dal 14 novembre 2022, data della presentazione della pratica ITT presso la Zes, all’ottenimento dell’autorizzazione Unica, il 14 febbraio 2023, alla posa della prima pietra, l’8 giugno 2023”.
“Il cantiere è in piena attività, contiamo di aprire il nuovo plant entro dodici mesi – dichiara Enzo Cappellini, Special Project Director –. Un risultato reso possibile dalla proattiva collaborazione tra le parti: pubblico e privato uniti dal comune intento di calare sul campo un progetto importante per il territorio. Riconosciamo e diamo grande evidenza alla partecipazione di Comune di Termoli, Cosib e Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise, scaturita in dinamismo e procedure accelerate. Ora il challenge è in mano a ITT. Senza alcun alibi traguardiamo i prossimi dodici mesi del percorso, ponendo entro il 2024 la chiusura del cantiere: la sfida è colta, ora ci assumiamo l’onere di rendere operativo l’investimento”.
La multinazionale fondata nel 1920 con sede negli Stati Uniti, un fatturato di 2,9 miliardi di dollari, 10.000 dipendenti in più di 35 Paesi e vendite in un totale di circa 125 nazioni, produce componenti speciali per i mercati aerospaziale, dei trasporti, dell’energia e industriale.
La divisione “ITT Motion Technologies”, di cui fa parte Termoli, conta circa 5.000 dipendenti a livello mondiale, progetta e produce tecnologie frenanti, ammortizzatori e soluzioni di tenuta specializzate per i mercati automobilistico e ferroviario.
In particolare ITT Italia, nel 2022, ha contribuito con gli stabilimenti di Barge, Vauda Canavese e Termoli, al 46,5% del fatturato totale del Value Center Motion Technologies e al 53,5% della parte che riguarda la produzione e la vendita di pastiglie per freni dell’intera multinazionale.
“Nel piano di sviluppo complessivo non solo building, ma anche parco fotovoltaico, macchinari e progetto di ricerca, con una previsione di ricaduta occupazionale di circa 60 posti di lavoro. Le figure specializzate che saranno assunte a Termoli amplieranno l’organico del plant che, attualmente, conta circa 250 dipendenti” aggiunge una nota aziendale.
“Auspichiamo che la fattiva collaborazione dimostrata in questa fase – conclude Cappellini – possa trovare continuità anche durante il prossimo round di investimenti che prevede l’ampliamento del parco fotovoltaico”.
ITT vuole rendere sempre più green la produzione industriale, con l’obiettivo di una produzione, a regime, di oltre 6 MW di potenza.