L'appello

‘Guerra’ delle Luminarie, associazioni di Larino: “Si trovi un accordo, manifestazione non può fermarsi”

Rotary, Lions, Fidapa e Fondazione Michelino Trivisonno esortano il Comune e l'associazione Larino nel cuore a ricomporre i contrasti nell'interesse della comunità tutta. E sottolineano che è "di importanza fondamentale garantire la sicurezza della manifestazione, attraverso un piano di sicurezza, che consideri le esigenze e la tutela sanitaria e civile tanto dei visitatori, quanto della popolazione residente"

Dopo la querelle tra Comune di Larino e associazione organizzatrice delle luminarie intervengono alcune realtà associative del territorio per chiedere uno stop alla ‘guerra’ per il bene della manifestazione. In particolare a scrivere sono le associazioni larinesi Rotary, Lions, Fidapa e Fondazione Michelino Trivisonno che dicono di assistere con preoccupazione alla controversia venutasi a creare tra l’associazione “Larino nel cuore” e l’Amministrazione comunale di Larino, temendo che il contrasto, se non composto, possa portare all’interruzione della manifestazione “Luminarie di Larino- Magia di Luci”.

“Rotary, Lions, Fidapa e Fondazione Michelino Trivisonno, da sempre al servizio del territorio senza alcun interesse personale, ma solo per rispondere ai problemi e ai bisogni della comunità, dopo aver appreso dai media delle problematiche sorte tra le parti: invitano l’associazione “Larino nel cuore” e l’Amministrazione comunale di Larino ad abbandonare eventuali contrasti e polemiche, anche tenendo conto del fatto che i loro componenti fanno tutti parte del Consiglio comunale e, quindi, hanno il mandato dei cittadini di provvedere al bene di Larino.

Sollecitano le due parti a comporre le criticità esistenti e far sì che Larino possa continuare nella tradizione delle “Luminarie”, una manifestazione che sta diventando un’altra delle grandi tradizioni larinesi, importantissima da un punto di vista turistico, economico e culturale“.

Le associazioni ritengono “di importanza fondamentale garantire la sicurezza della manifestazione, attraverso un piano di sicurezza, che consideri le esigenze e la tutela sanitaria e civile tanto dei visitatori, quanto della popolazione residente ed esigono la garanzia del rispetto dei beni artistici ed archeologici di Larino, regolata attraverso i rapporti con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Molise”.

Dunque esortano “l’Associazione “Larino nel cuore” e l’Amministrazione comunale di Larino a provvedere, nel migliore dei modi, a trovare un’intesa e un accordo su tutte le altre eventuali criticità, attraverso incontri costruttivi, propositivi e distesi tra le parti, che considerino, con animo scevro da ostilità, quelli che sono gli interessi dell’associazione, dell’Amministrazione comunale e, massimamente, della Città di Larino”.

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