Antimafia

Campomarino Lido, villetta sul mare appartenuta alla mafia diventerà sede di un progetto sociale

Il Comune ha deliberato la manifestazione di interesse all’assegnazione dell’immobile all'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata

Una villetta a schiera con affaccio sul mare a Campomarino Lido, che una volta apparteneva alla criminalità organizzata, verrà presto trasformata per dar vita a un progetto con finalità sociali. Il Comune guidato da Pierdonato Silvestri ha formalizzato con apposita delibera la manifestazione d’interesse per l’immobile confiscato alla criminalità organizzata con decreto del 2014 emesso dal Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione – e poi diventato definitivo il 10 maggio 2016.

A distanza di sette anni, Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, che ne ha avuto il possesso in tutto questo periodo, ha chiesto al Comune di Campomarino di formalizzare la propria manifestazione d’interesse all’assegnazione dell’immobile. Cosa che per l’appunto è avvenuta con delibera di Giunta del 25 settembre scorso.

C’è un progetto del Comune, sempre ai fini sociali” anticipa il sindaco Pierdonato Silvestri. “Magari in futuro potremo essere più precisi”. Il primo cittadino fa sapere che “potremo strutturarci anche autonomamente ma non è da escludere una collaborazione. Il compito fondamentale del Comune sarà quello di vigilare sull’utilizzo per il sociale”.

silvestri bandiera blu

È infatti previsto nel Codice Antimafia che gli immobili confiscati alle mafie vengano trasferiti per finalità istituzionali, sociali o economiche, con vincolo di reimpiego dei proventi per finalità sociali”.

Casi di immobili confiscati alle mafie e poi reimpiegati per fini sociali sono piuttosto rari in Molise, dove attualmente l’Agenzia nazionale riporta soltanto due imprese confiscate.

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