La decisione del gip

Resta in carcere il termolese beccato a spacciare a domicilio

Resterà in carcere su decisione del giudice per le indagini preliminari il giovane pusher termolese arrestato nella notte di mercoledì scorso 13 settembre in flagranza di reato dalla Guardia di finanza per spaccio di droga.

Il pusher è già stato interrogato e la sua posizione è considerata di un certo rilievo penale. L’uomo è comparso davanti al GIP dopo l’arresto operato dalle Fiamme Gialle e il giudice ha deciso di confermare la misura cautelare a causa del pericolo di reiterazione del reato.

L’uomo era stato arrestato grazie a una brillante operazione dei finanzieri del comando di Termoli che dopo aver seguito una sua presunta cliente fino sull’uscio di casa dell’uomo, gli si sono trovati davanti quando quest’ultimo era andato ad aprire la porta, convinto di trovarsi davanti la cliente a cui avrebbe dovuto cedere la cocaina.

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