Il rientro

Prima campanella in Molise. Tra cantieri, trasferimenti ed emozioni forti

A Campobasso solo una classe della scuola dell’infanzia posticipa il rientro. Situazione in evoluzione in provincia di Isernia.

Emozioni forti, mal di pancia, sorrisi, qualche lacrimuccia. In Molise è scattata l’ora della prima campanella, tutti a scuola, dai piccolissimi ai maturandi, tra cantieri aperti, edifici demoliti e da ricostruire, soluzioni-tampone e corse contro il tempo. Ritorno a scuola per circa 34mila studenti in 52 istituti molisani.

Partendo dal capoluogo, il sindaco facente funzioni Paola Felice annuncia che “grazie alla grande collaborazione messa in campo da dirigenti, insegnanti, collaboratori scolastici, famiglie e amministrazione comunale anche i bambini delle Scuole dell’infanzia interessati dai trasferimenti, che si sono resi necessari per l’avvio dei lavori per la costruzione dei nuovi plessi scolastici, cominceranno senza ritardi l’anno scolastico”.

Come già riportato, questi sono nel dettaglio i trasferimenti effettuati. La Scuola del “Cep Nord” di via De Gasperi va nei locali di via Piave numeri 63-65-67-69. Le classi della Scuola dell’infanzia di via Berlinguer appartenenti all’I.C. “Colozza” nei locali di via Insorti d’Ungheria 74c. Le classi della Scuola dell’infanzia di via Berlinguer appartenenti all’I.C. “D’Ovidio” nei locali della scuola di via Jezza. La Scuola dell’infanzia di via Tiberio in Piazza della Repubblica. La Scuola dell’infanzia di via Jezza in via Gorizia.

Dei 430 bambini coinvolti nei trasferimenti, solo 25 alunni della Sezione D della scuola dell’infanzia Cep Nord di via De Gasperi inizieranno le attività al termine dei lavori di adeguamento del locale loro destinato in Via Piave 115. L’amministrazione, per ridurre al minimo i possibili disagi derivanti da questo lieve ritardo, ha stipulato un accordo affinché, da domattina e fino al termine dei predetti interventi, i bambini potranno essere accolti gratuitamente presso la Ludoteca Magicabula sita in viale Nicola Neri 13 a Campobasso.

Nel suo saluto di buon inizio di anno scolastico, il presidente della Provincia di Isernia Alfredo Ricci annuncia che “sarà per il nostro territorio un anno scolastico particolare, direi speciale, essendo l’anno in cui saranno aperti i tanti cantieri che interesseranno i nostri edifici scolastici grazie ai finanziamenti ottenuti negli ultimi anni dalle amministrazioni che ho l’onore di guidare”.

Nel dettaglio, per le scuole comunali nei prossimi mesi partiranno i lavori di adeguamento sismico dell’asilo di via Acquedotto (a brevissimo), quelli di ampliamento del Don Giulio Testa per realizzare i locali mensa, di costruzione della nuova scuola al posto di Camelot, di demolizione e ricostruzione della scuola media di via Maiella.

Per le scuole provinciali su Venafro inizieranno a breve i lavori di adeguamento sismico dello storico liceo classico, le cui classi, infatti, quest’anno saranno temporaneamente collocate presso la sede centrale di via Maiella, e ancora i lavori di realizzazione degli impianti sportivi esterni sempre su via Maiella. Nei prossimi mesi sul Fermi di Isernia saranno completati i lavori del primo lotto e partiranno quelli del secondo lotto, sarà ultimata la palestra del Cuoco, inizieranno i lavori per la realizzazione degli impianti sportivi esterni al Mattei di Isernia e all’Itis di Agnone, e poi nei prossimi mesi partiranno i lavori di demolizione e ricostruzione del Manuppella di Isernia.