Il molise che sorprende

Incendio nell’unica pizzeria del paese, comunità mobilitata per la riapertura. Il titolare: “Solidarietà incredibile”

Pizza Si a Montagano è chiusa dal giorno dell'incendio che ha bruciato le attrezzature da lavoro di Irma e Giovanni Petrone. L'Amministrazione ha avviato una raccolta fondi su internet dopo che i bambini del paese hanno allestito un banchetto per la riapertura del locale nel giorno in cui la comunità festeggiava il santo patrono.

C’erano lampi e tuoni il pomeriggio del 4 luglio quando Pizza Si, a Montagano, è stata gravemente danneggiata dalle fiamme. I titolari della pizzeria che si trova su Corso Umberto I, Giovanni Petrone e sua moglie Irma, non hanno potuto far nulla per salvare l’attrezzatura che da alcuni anni gli permetteva di lavorare in quella che è l’unica attività di ristorazione del genere in paese.

Un brutto colpo quell’incendio: da quel giorno il locale è chiuso al pubblico e non c’è ancora una data per la riapertura “perché stiamo rimettendo a norma tutto l’impianto elettrico e anche cappa e friggitrice, purtroppo, sono andate”. Giovanni non nasconde un velo di tristezza quando ricorda cosa è successo: “Stavamo andando a preparare le teglie per la sera, ma al nostro arrivo le fiamme erano già alte e all’interno era tutto bruciato”.

Da quel giorno così brutto per chi, con impegno e sacrificio, mandava avanti una attività commerciale in uno dei tanti piccoli e spopolati centri del Molise, gli eventi hanno preso un’altra piega.

Era Sant’Alessandro, patrono di Montagano, il 10 luglio, quando dei ragazzini del paese hanno allestito un banchetto in centro per raccogliere denaro da destinare ai titolari della pizzeria e farli riaprire al più presto. Quel gesto ha fatto breccia nei cuori della comunità tanto che il 14 luglio, appena qualche giorno dopo, il sindaco Giuseppe Tullo, a nome dell’intera Amministrazione, ha avviato una raccolta fondi su internet.

pizza si montagano
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Più di quaranta persone hanno già risposto all’appello anche se l’obiettivo dei 10 mila euro è ancora lontano. “Altri ci hanno dato un contributo personalmente” dice ancora un po’ incredulo Giovanni che ha trovato questa enorme e inattesa solidarietà dai suoi compaesani, ma anche da chi vive nei comuni vicini e da anonimi donatori in rete. “E’ stato incredibile, non me lo sarei mai aspettato”

L’estate, però, volge al termine e con lei anche i guadagni dell’unica stagione in cui Montagano si ripopola dei tanti che sono andati via in cerca di fortuna. “Ci è dispiaciuto molto per l’incidente alla pizzeria, tutta la comunità ci è rimasta male, Irma e Giovanni sono simpatici e benvoluti da tutti. Ma ci siamo rimasti male – questo racconta il sindaco Tullo – anche perché i turisti giunti in paese in queste settimane non hanno trovato un servizio di ristorazione che è punto di riferimento a Montagano da anni. Mi auguro davvero che a settembre Pizza Si possa riaprire”.

Chiunque può donare collegandosi qui 

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