Gli ultimi cantieri del Superbonus rischiano di essere lasciati a metà, con grave danno dei committenti e delle imprese edilizie. Lo denuncia l’associazione degli edili del Molise che definisce “sbagliato e pericoloso non aver approvato la proroga del superbonus”.
Con queste parole l’Acem-Ance Molise commenta la notizia della mancata approvazione dei relativi emendamenti.
Per questo motivo questa mattina l’associazione degli edili molisani con una nota a firma del Presidente Corrado Di Niro si è rivolta ai Parlamentari molisani e al Presidente della Giunta Regionale chiedendo loro “il massimo impegno affinché alla prima occasione utile sia approvato un differimento del termine del 31 dicembre 2023 almeno per i cantieri in corso e tale da consentire l’ultimazione dei lavori”.
Nella nota, l’associazione degli edili molisani sottolinea “le infauste conseguenze che si riverserebbero su famiglie e imprese: una situazione potenzialmente esplosiva che provocherebbe migliaia di contenziosi”.
“Il caos normativo e i tanti interventi legislativi che si sono susseguiti hanno creato un clima di incertezza e una forte sfiducia nei partner finanziari chiamati ad acquistare i crediti fiscali e tale blocco nell’acquisto ha comportato ritardi notevoli nell’esecuzione dei lavori che rendono più che mai necessaria la proroga per recuperare i ritardi accumulati e ultimare correttamente i lavori” dichiara il Presidente Corrado di Niro.
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