Petacciato si prepara a festeggiare i 100 anni di autonomia amministrativa, essendo avvenuto nel dicembre 1923 il distacco dal Comune di Guglionesi che precedentemente lo inglobava.
Per questo domani, 6 agosto, è previsto un vasto programma di iniziative a partire dalle 19 quando su viale Pietravalle ci sarà la messa concelebrata da don Mario Colavita e don Matteo Moccia.
Dopo la funzione sarà inaugurato un mezzobusto realizzato dalle Fonderie Marinelli dedicato all’onorevole Michele Pietravalle, promotore in Parlamento della legge per l’autonomia di Petacciato.
Sarà lo storico Guglielmo De Filippo ad approfondire le vicende legate alla figura di Pietravalle, parlamentare del Regno d’Italia dal 1909 al 1923, quando venne assassinato in circostanze mai chiarite con una coltellata nei pressi della sua abitazione di Napoli. Nativo di Salcito, ricoprì anche il ruolo di presidente della Provincia di Campobasso e vice presidente della Camera. Fu inoltre medico e docente di Igiene pubblica all’Università di Napoli. Massone e di orientamento conservatore, si avvicinò al fascismo dopo la marcia su Roma.
Seguirà il saluto del sindaco facente funzioni di Petacciato, Tonino Di Pardo, appena subentrato a Roberto Di Pardo che è diventato consigliere regionale. A seguire verrà firmato un protocollo di gemellaggio con il sindaco di Salcito, Giovanni Galli, visto che Pietravalle era originario proprio di Salcito.
Dopo la cerimonia è prevista una ricca tavolata nella quale si potrà degustare un primo piatto della tradizione culinaria di Petacciato e assaggiare un secondo di carne di maiale alla brace, specialità di Salcito.
Toccherà ad Antonio D’Ambrosio, conduttore della manifestazione, la presentazione del libro dal titolo: ‘Petacciato cent’anni di autonomia 1923 – 2023’ (Luciano Editore) curato dal professor Guglielmo De Filippo, già autore del libro “Petacciato il passato ritrovato” (Luciano editore). Al professor De Filippo verrà conferita la cittadinanza onoraria con consegna delle chiavi della città.
Verrà poi consegnata una targa ricordo alla famiglia Carriero, per aver scritto e musicato la canzone identitaria di Petacciato, “Lu Puzze Vallone!”. La canzone sarà letta e recitata in vernacolo da Anselmo Tamburro e sarà accompagnato dal giovanissimo Simone Fuzio con il mandolino. La targa sarà ritirata da Costanza Carriero, figlia di Antonio.
In chiusura, Antonio D’Ambrosio intervisterà i sindaci che si sono avvicendati in questi anni: Giuseppe Ciffolillo 1965- 1970; Luigi Greco 1970 – 1975; Gabriele LaPalombara 1975 – 1995; Antonio Bruscino 1995 – 2004; Angelo Greco 2004 – 2007; Gabriele LaPalombara 2007 – 2017; Roberto di Pardo 2017 – 2023.
Seguiranno canti e musiche eseguiti dal gruppo Bifolk.
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