Due gol in rapida successione per tramortire le resistenze avversarie. È andata su per giù in questa maniera, con la reazione finale del Termoli che è andato vicino in una occasione al pareggio. Il Campobasso, sommando occasioni e redini del gioco mantenute, merita la vittoria sui giallorossi e accede al primo turno di Coppa Italia: domenica prossima viaggerà alla volta di Vastogirardi.
Al termine del match di Selvapiana, giocato di fronte a oltre 2.500 spettatori, i pareri dei due allenatori sono differenti ma non molto, con mister Martino che rispetta quello che è stato il risultato del campo.
“Complimenti al Campobasso, io dico sempre che il risultato rispecchia sempre l’andamento della partita – dice il trainer degli adriatici –. Abbiamo avuto un impatto buono, anzi potevamo passare in vantaggio in due occasioni ma il nostro ego si è alzato tantissimo e abbiamo iniziato a fare una partita che non dovevamo fare. Gli abbiamo concesso le seconde palle e la fisicità”.
Sui gol presi a metà primo tempo: “Il loro vantaggio è stato una giocata individuale, abbiamo sentito il colpo e abbiamo regalato anche il 2-0. Le migliori azioni del Campobasso sono partite da nostre palle perse. Nella ripresa è arrivata una reazione di foga, dopo il rigore si poteva anche pareggiare. Ma alla fine credo che il Campobasso abbia ovviamente obiettivi differenti, va bene così”.
Mister Mosconi sottolinea la prova dei suoi davanti ai tifosi rossoblù: “Una partita che andava chiusa ma sono contento perché questo può essere il nostro biglietto da visita per la città di Campobasso. Quando i tifosi a fine partita hanno detto che ci vogliono così noi cercheremo sempre di rispettare questa maglia a cui teniamo tantissimo. Penso l’abbiamo dimostrato, il gruppo è formato da ragazzi eccezionali. Ci tenevamo a iniziare bene e abbiamo conquistato una vittoria meritata”.
La prima ufficiale da allenatore dei Lupi: “Sono orgoglioso di rappresentare questa città, questa squadra. Io sono fatto così, devo sentire l’ambiente mio, sennò faccio fatica. Cercherò sempre di onorare la maglia e di far dare tutto ai ragazzi. Abbiamo vinto un bel derby, è l’inizio di un percorso. Ma dobbiamo migliorare, partite così vanno chiuse, abbiamo rischiato di riaprirla negli ultimi dieci minuti ingenuamente, meglio adesso che in campionato. I ragazzi hanno risposto bene, ottimo match a parte i primi dieci minuti. Abbiamo poi costruito diverse occasioni segnando due gol”.
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