Per essere a norma di legge, i canili devono rispettare alcune prerogative per garantire la salute dell’animale. Lo impone una legge regionale e naturalmente la sensibilità di chi si prende cura degli amici a quattro zampe che spesso vengono abbandonati, soprattutto in questo periodo estivo.
L’associazione Noetaa Molise, che tutela i diritti degli animali e dell’ambiente, tiene a ribadire che la situazione nei canili della nostra regione viene seguita costantemente e che chi non assicura il benessere degli animali sarà opportunamente redarguito.
Nel video, il referente Giancarlo Calvanese chiarisce che “vogliamo avvisare che i canili che non hanno come prerogativa il benessere degli animali, cioè che i cani che non possono sgambare, ricevere cure o essere a contatto von i volontari, verranno ‘tartassati’ dai volontari in tutti i modi, lo diciamo ai gestori. Fateli sgambare altrimenti ci metteremo di traverso contro ogni situazione che non rispetti il benessere degli animali”.
Situazione abbastanza buona a Santo Stefano, dove c’è il canile di Campobasso: “Anche questo pur essendo il canile del capoluogo in pratica non ha autorizzazione sanitaria perché per legge dovrebbero essere chiuse le entrate fin quando non si mettano a norma tutti i box che non hanno effettivamente quanto prescritto. Sappiamo che per metterlo tutto a norma ci vogliono tanti soldi e perciò non insistiamo più di tanto. Ma il benessere degli animali è assicurato, gli animali hanno ampie zone di sgambo, vengono fatti uscire quotidianamente dai volontari presenti al canile”.
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