È stata sequestrata dai carabinieri di Montenero di Bisaccia l’idrovora del Consorzio di bonifica Trigno e Biferno dove ieri pomeriggio 13 luglio una turista tedesca si è ferita mentre si trovava con il compagno nella struttura abbandonata alla foce del fiume Trigno per il cedimento di un pezzo di cemento.
L’episodio ha visto l’intervento dell’elisoccorso del 118 che ha trasportato la giovane all’ospedale di Chieti dove è tuttora ricoverata a causa della frattura di una gamba che ha richiesto questa mattina una operazione chirurgica. La ragazza è assistita dal compagno che invece ha subito soltanto qualche escoriazione nella caduta e dopo essere stato medicato all’ospedale San Timoteo di Termoli è stato dimesso e ha potuto recuperare il camper sul quale la coppia stava viaggiando assieme al loro cane.
Una consigliera comunale di Montenero di Bisaccia sta accudendo il cane in queste ore, prima che il proprietario possa tornare a riprenderselo, appena la 25enne verrà dimessa dall’ospedale di Chieti. Secondo una ricostruzione parziale, i due giovani si trovavano nell’area dell’idrovora dismessa per scattare delle foto in un tratto di costa poco frequentato. Il cedimento di una sbarra di cemento avrebbe fatto precipitare la giovane che è rimasta con una gamba incastrata sotto le macerie.
Il sequestro è necessario per poter effettuare i dovuti accertamenti riguardo a presunte responsabilità sulla sicurezza del luogo. Andranno chiaramente accertate anche le responsabilità dei due giovani che si sono intrufolati in un’area nella quale non sarebbero potuti entrare. A quanto avrebbero riferito, l’accesso dalla Statale 16 in prossimità del ponte del Trigno era libero, senza la sbarra che ostruisce il passaggio alle auto, ma anche questo dovrà essere accertato.
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