Viabilità

Ponte dello Sceriffo, il sindaco di Palata: “Ostacola turismo e lavoro, aprirlo é una priorità. Ho parlato con Roberti”

La sindaca di Palata Maria Di Lena interviene sulla questione del Ponte dello Sceriffo, lo svincolo sulla Statale 647 Bifernina tra Larino e Palata interdetto al traffico da cinque anni. “Ero a conoscenza del sit in dei cittadini di Palata indetto per ieri, come avevo scritto pubblicamente qualche giorno prima sulla mia pagina Facebook e condivido la loro iniziativa, perche quella strada é fondamentale per tutti”.

Nel pomeriggio di mercoledì 26 luglio, alcuni cittadini di Palata e dei centri limitrofi avevano protestato per chiedere l’interessamento delle Istituzioni e avevano creato anche il ‘Comitato spontaneo cittadini di Palata’ con l’aiuto e il supporto di Italo Di Sabato, ex consigliere regionale di Palata, per chiedere una conferenza di servizi e un confronto tecnico per risolvere la questione. Dal  2018 infatti quel tratto di strada é interdetto al trasporto pubblico degli autobus di linea e a mezzi pesanti, significa quindi che bus e camion non possono transitare provocando così gravi disagi ai pendolari, agli studenti e alle aziende che non possono ricevere e inviare maturale.

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Non ho potuto partecipare perché ero impegnata in Consiglio Comunale – ci tiene a specificare la prima cittadina di Palata – ma ho fatto verbalizzare che c’era la manifestazione. Ho anche parlato con il neo Presidente Roberti e con l’assessore Marone, provvederò presto a convocarli di nuovo e a sottoporre alla loro attenzione questo problema che per noi é un grandissimo disagio. Li ho anche incontrati a Roma al Ministero delle Opere Pubbliche dove ho nuovamente portato la questione. In questo modo il tratto interdetto blocca il turismo a noi, ma anche ai centri limitrofi come Acquaviva e Castelmauro”.

Maria Di Lena sindaco Palata

“Già nel 2019 – si legge sulla nota pubblicata sulla pagina social – a Palata abbiamo convocato il Presidente della Provincia e l’assessorato dei lavori pubblici della Regione per discutere delle problematiche del ponte dello Sceriffo e della Castellelce. La questione è stata sollecitata nelle sedi competenti anche dai colleghi Sindaci dei paesi limitrofi, chiedendo di inserire il ponte nei fondi della ricostruzione del terremoto 2018.

Nell’ultimo incontro tenutosi a dicembre 2022 a Guglionesi con altri colleghi Sindaci alla presenza anche del commissario alla ricostruzione ci è stato comunicato che i finanziamenti del sisma non potevano essere utilizzati per il ponte e i tecnici della provincia stavano facendo ulteriori prove.

Per questo l’Amministrazione di Palata ha proposto di trovare una soluzione temporanea utilizzando autobus piccoli, con un massimo di 15 posti per regolare il peso, che rappresenta il problema principale.

Per noi é una priorità – conclude la sindaca Di Lena – per questo torneremo a parlare alle Istituzioni per trovare una soluzione in tempi brevi”.

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