Ci risiamo. Il servizio di Emodinamica alla Cardiologia del San Timoteo andrà a intermittenza a partire da lunedì 31 luglio.
“Si comunica che a seguito della persistente carenza di personale medico e delle necessità di dover concedere riposi compensativi e necessari periodi di ferie, in assenza di soluzioni praticabili, da lunedì 31 luglio il servizio di Emodinamica sarà attivo solo dalle ore 14 alle ore 8. Per la presenza di un solo medico in servizio si procederà anche al blocco dei ricoveri ordinari e verranno assicurati solo i ricoveri urgenti e non procrastinabili. Si resta in attesa di disposizioni in merito alle modalità di trasferimento (personale deputato) di eventuali urgenze emodinamiche nella fascia oraria 8-14″.
È quanto si legge nella comunicazione ufficiale che il primario di Cardiologia, Bruno Castaldi, ha inviato al direttore sanitario dell’ospedale San Timoteo.
La gravità di questa situazione è evidente: nelle ore mattutine per eventuali infarti i pazienti della zona bassomolisana dovranno essere trasferiti d’urgenza altrove, probabilmente al Cardarelli di Campobasso. Un problema enorme considerando che le prossime settimane saranno quelle di maggiore affluenza di turisti sulla costa molisana, senza un presidio fondamentale per trattare i casi urgenti di patologie cardiovascolari.
Un problema simile si era già verificato a inizio luglio, quando poi l’Asrem aveva trovato una soluzione tampone. Ma la carenza di medici è ormai cronica e sta rendendo impossibile la vita ai pochi cardiologi ed emodinamisti ancora disponibili.
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