Dario Fabbri e Antonello Barone hanno vissuto insieme una stimolante esperienza professionale all’inizio del 2023 a Milano, e precisamente a MIND, nell’ex area Expo, oggetto di un mastodontico progetto di riqualificazione urbana. Il progetto si è sviluppato attraverso un ciclo di quattro lezioni per comprendere l’evoluzione del potere e dell’economia globali.
Intervistato da Antonello Barone, ideatore del Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro, Fabbri è stato protagonista in un format unico, ideato in esclusiva per i dipendenti e gli stakeholder di Lendlease, multinazionale australiana impegnata nel rendere MIND il distretto dell’innovazione della capitale economica d’Italia e oggi main partner del Festival del Sarà.
Quattro approfondimenti verticali su Europa, Asia, Indo-Pacifico e America. Un percorso di analisi per orientarsi nei “furiosi anni venti” che stanno cambiando il gioco geopolitico globale. Un modo innovativo per decodificare il mondo che cambia e comprendere se e come le cancellerie mondiali guardano al sistema politico ed economico italiano. Per scoprire quali impatti la guerra nel cuore del vecchio continente avrà sui paesi europei, sulle istituzioni comunitarie. Per comprendere se la globalizzazione è finita davvero. Cosa sarà della Russia, come saranno le filiere globali di produzione. Per capire dove va la Cina, anche dopo l’ulteriore potere concesso a Xi Jinping, e come evolvono le relazioni economico-geopolitiche nell’Indopacifico. Per non essere, in definitiva, meri spettatori nelle dinamiche del continente europeo e nella sfida tra Stati Uniti e Cina (con la Russia in bilico).
Con un focus specifico su Usa e Cina il 21 luglio Dario Fabbri guiderà Termoli nel futuro per dire al pubblico del Festival quale mondo nuovo troveremo dopo questa sfida globale.